Si avvicina la Pasqua e si infittiscono i francobolli. Ai già segnalati si possono aggiungere i tre coloratissimi esemplari firmati dalla Polonia (tagli da 1,55, 1,95 e 3,00 zloty con agnello, uovo e coniglio, usciti il 9 marzo) e quello della Croazia (3,10 kune caratterizzato da un uovo nel nido, in vendita dal 16 marzo).
A proposito di dentelli, domani giungerà il 60 centesimi per le “Fracchie” di San Marco in Lamis (Foggia), manifestazione collegata alla morte di Gesù. Oltre al manuale fdc, una seconda impronta verrà impiegata il giorno 6.
Sarà una delle tante. Perché l’Italia dai mille campanili è particolarmente impegnata con la ricorrenza cristiana, e diverse manifestazioni verranno sottolineate da annulli speciali. Ancora una volta, emerge la quasi esclusiva presenza di località del Centro e del Sud. Bono (Sassari), per esempio, l’1 aprile festeggerà la Domenica delle palme, mentre Sessa Aurunca (Caserta) il 5 richiamerà la Settimana santa e Taranto punterà in modo generico ai riti del periodo. Il giorno successivo Bitonto (Bari) si concentrerà sulla Processione dei misteri; contemporaneamente a Paggese (Ascoli Piceno) sarà protagonista quella del Cristo morto, mentre Trapani vedrà sotto i riflettori il gruppo che si richiama all’ascesa al Calvario. Bollatori attivi anche l’8 ed il 9 aprile: Sulmona (L’Aquila) ricorderà la “Madonna che scappa in piazza”, citata in un francobollo da 60 centesimi il 15 marzo 2008, mentre ad Orsogna (Chieti) competeranno i talami.
E c’è persino chi festeggia il… Carnevale dei ragazzi! È la manifestazione già prevista a Ravenna per il 12 febbraio, poi rinviata a causa della neve. E fissata -come testimonia il bollo, anch’esso slittato- a Marina di Ravenna per il 9 aprile.