Quattro donne che si sono distinte nelle arti, nella scienza e nella cultura. È il contenuto della serie “Il genio femminile italiano”, inserita nel percorso “Le eccellenze italiane del sapere”, volto a rammentare la matematica e filosofa Maria Gaetana Agnesi (1718-1799), la prima laureata al mondo Elena Lucrezia Cornaro Piscopia (1646-1684), la botanica e naturalista Eva Mameli Calvino (1886-1978), la poetessa e scrittrice Ada Negri (1870-1945). Ogni carta valore associa il ritratto ad un riferimento per l’attività svolta, nell’ordine: la “versiera Agnesi”, la corona di alloro, la pianta in fiore “Fumaria”, un libro aperto ed i titoli di alcune sue opere.
Da questa mattina i francobolli sono agli sportelli di alcuni uffici postali con annulli fdc disponibili allo spazio filatelia di Roma, quello in piazza San Silvestro 20. Fa eccezione l’ultima celebrità, la quale ha ottenuto un secondo manuale al Lodi Fascetti, poiché il centro lombardo ha deciso di celebrare stamani la propria concittadina con una manifestazione rivelatasi gremita e sentita.
Autoadesivi, costano 95 centesimi e risultano organizzati in fogli da quarantacinque pezzi uguali (tiratura: seicentomila). I primi due bozzetti non portano il nome dell’autore; i restanti hanno la firma di Fabio Abbati e Claudia Giusto.
Per il bollettino illustrativo è stata coinvolta la presidente di Poste italiane, Maria Bianca Farina. La quale parla di produzioni “che costituiscono l’avvio di una serie tematica condivisa con il ministero dello Sviluppo economico”: pare di capire, quindi, che in futuro ci potrebbero essere altre tappe. Le signore rappresentate, nate in periodi diversi, costituiscono “motivo di vanto e orgoglio per noi donne e per noi italiani tutti. In piena era digitale, ne affidiamo la memoria ai francobolli, piccoli rettangolini cartacei che sanno raccontare la storia di un Paese, dei suoi usi e costumi e tramandano ai posteri le immagini dei personaggi che vi sono riprodotte rendendoli immortali” (continua).