Anche Cesena in attesa delle novità. In particolare, del francobollo che il Bel Paese ha deciso di dedicare al teatro Comunale, intitolato ad Alessandro Bonci. Inserito nel percorso “Il patrimonio artistico e culturale italiano”, costerà 95 centesimi. In questo momento non si sa ancora la data della disponibilità; dovrebbe raggiungere gli sportelli insieme ad altri quattro omaggi, per il forte di Bard (Aosta), villa Grock di Imperia, l’“Atleta di Fano” (Pesaro e Urbino), la chiesa di santa Maria della Croce in Casaranello (Lecce)
La notizia -precisano dal Comune- perviene direttamente dal ministero dello Sviluppo economico, autorità competente per il settore. Nei giorni scorsi, il sottosegretario alle Comunicazioni Antonello Giacomelli ha inviato una lettera al sindaco, Paolo Lucchi, per informarlo della scelta, maturata grazie all’impegno dell’associazione Amici della musica “Alessandro Bonci”.
Si affianca così allo 0,60 euro del 19 settembre 2008 per la Biblioteca malatestiana, appartenente alla stessa serie. “Si tratta di un riconoscimento importante per il nostro teatro”, sottolineano il primo cittadino e l’assessore alla cultura Christian Castorri. “Arriva in un momento molto particolare: quest’anno infatti celebreremo il 170° anniversario della sua inaugurazione, ma anche i venti anni dalla sua riapertura dopo uno scrupoloso restauro che gli ha restituito l’antico splendore”. In più di un secolo e mezzo di storia, “si è imposto come un pilastro irrinunciabile della cultura non solo cesenate, ma dell’intera Romagna. Ruolo che continua a ricoprire oggi, dopo essere diventato teatro nazionale nell’ambito della Fondazione Emilia-Romagna teatro (Ert) che lo gestisce e di cui il Comune di Cesena è socio fondatore”.
Il dentello permetterà di arricchire le iniziative destinate a celebrare il giro di boa.