Assume un particolare significato la congiunta che debutta oggi in Albania, Kosovo e Macedonia per Anjeza Gonxhe Bojaxhiu, certamente più nota come madre Teresa di Calcutta. Primo per i Paesi coinvolti, in quanto nacque, esattamente un secolo fa, da una famiglia albanese che abitava a Skopje, attuale capitale della Macedonia. E poi per la celerità nel comunicare i dati, attenzione che nell’area balcanica non è così frequente.
Il triplo francobollo, che riporta il viso della beata, ha un costo rispettivo di 100 lek, 1,00 euro e 60 dinari; le confezioni sono da nove pezzi.
Naturalmente, non è la prima volta che la zona ricorda la fondatrice della Congregazione delle missionarie della carità. Tirana, ad esempio, vi ha dedicato persino la serie ordinaria uscita in più tappe il 4 ottobre 1992 (tagli da 40 e 60 qindarka, 1,00, 1,80, 2,00, 2,40, 3,20, 5,60, 7,20, 10,00 lek), nel luglio 1994 (5,00, 18,00 e 25,00 lek), in data imprecisata dello stesso anno (20,00) e nel 1995 (60,00) e sovrastampato tra il novembre e il dicembre 2006 (40,00 su 10,00). Cui vanno aggiunte la PostEurop del 5 maggio 1996 (25 e 100 lek, foglietto da 150), i commemorativi per la morte del 13 settembre 1997 (100) e per Diana del 31 agosto 1998 (le due donne figurano nell’esemplare da 100 unità, cui si aggiunge un altro, da 60, con la sola principessa), la congiunta con l’Italia nel primo anniversario dalla scomparsa del 5 settembre 1998 (60 e 100), il centenario del premio Nobel (taglio da 200,00 unità associato ad altri tre dentelli da 10,00, 20,00 e 90,00 con ulteriori soggetti), la beatificazione del 19 ottobre 2003 (40,00, 250,00 e foglietto da 350,00), il decimo dalla morte del 15 novembre 2007 (60,00, 130,00 e foglietto da 200,00).
Dal canto suo, Skopje l’ha citata per la PostEurop del 22 novembre 1996 (40,00 dinari, in serie con un secondo pezzo da 20,00), il novantesimo dalla nascita del 26 agosto 2000 (6,00), il decimo anniversario dei francobolli locali a tema europeo del 9 maggio 2006 (60,00 in foglietto, associato ad un altro dal medesimo nominale con Giovanni Paolo II).
Alle celebrazioni oggi si aggiunge pure l’Austria, presente con un taglio da 1,30 euro.
La minicollezione, per la quale sono già noti i tributi di Eire (uscito il 17 giugno), Francia (31 maggio), Germania (12 agosto), Monaco (29 aprile) e Stati Uniti (atteso per il 5 settembre), potrebbe svilupparsi ancora. Fonti giornalistiche locali, ad esempio, danno per certo l’intervento dell’India.