Dopo quelle per l’apertura della stagione e per la prima del “Falstaff”, ulteriore promozione marcofila grazie al Circolo ricreativo aziendale lavoratori operativo a Milano presso la Scala. Domani, nel mezzanino della metropolitana di piazza Duomo, la biglietteria del teatro accoglierà gli addetti di Poste italiane ed il terzo annullo, dedicato al “Nabucco”.
La bollatura sarà disponibile dalle ore 12 alle 18, così da annunciare il nuovo spettacolo ispirato al lavoro di Giuseppe Verdi nel bicentenario dalla nascita. “L’opera di «Va’ pensiero» -spiegano dal tempio della lirica- fece conoscere, a un Verdi non ancora trentenne, un successo internazionale che andava dall’Europa all’America. È un’opera corale di biblica grandiosità, in cui il minaccioso imperatore babilonese s’aggira in un mondo di contrasti, a cominciare da quello con il popolo ebraico, da lui soggiogato. L’incisività e lo slancio inventivo della musica accendono un intreccio condito di orgoglio, risentimento, superstizione e spirito di conversione”.
Lo spettacolo, diretto da Nicola Luisotti, vede impersonare il protagonista da Leo Nucci o, secondo i giorni, da Ambrogio Maestri; verrà messo in scena dall’1 al 20 febbraio. La produzione coinvolge il Gran teatre de liceu di Barcellona, la Lyric opera of Chicago e la Royal opera house di Covent Garden, Londra.