All’Austria il 31° Premio internazionale d’arte filatelica “San Gabriele”. La scelta è caduta sul 70 centesimi chiamato a ricordare l’Avvento, e questo -ha notato la commissione di esperti- per la “calda spiritualità che emana”. Il francobollo, uscito il 16 novembre 2012, raffigura la cappella intitolata a san Georg; alla sua base è stato collocato un albero di Natale che illumina l’edificio. È l’ennesimo dipinto del vescovo emerito di Innsbruck Reinhold Stecher, deceduto il 29 gennaio scorso all’età di novantuno anni, ad essere trasformato a fini postali. “Sono stato collezionista -dichiarò- e confesso che si tratta di un hobby molto bello e intelligente. I francobolli rappresentano la società e ne testimoniano la cultura”.
A dirla tutta, questa volta il riconoscimento riguardante le più significative produzioni a tema religioso uscite nell’anno precedente si è fatto in tre. Citando innanzitutto il Vaticano. Firmate dall’ungherese ma romano d’adozione Giovanni Hajnal (1913-2010), le sue immagini sono state trasformate il 6 novembre nella serie natalizia da 60 e 75 cent, disponibile in fogli e libretto. Raffigurano in un caso “L’Annunciazione a Maria” e nell’altro una “Natività di Nostro Signore”.
Si aggiunge San Marino: il collegio giudicante ha apprezzato l’innovativa “Natività” firmata dall’illustratore milanese Marco Ventura. È stata impiegata sia per un francobollo (taglio da 85, giunto il 16 ottobre), sia per una cartolina postale (0,60, 30 agosto).