Alle prese con le conseguenze del tifone “Ketsana” (240 morti), le Filippine non dimenticano la propria storica presidente, scomparsa nella notte tra il 31 luglio e l’1 agosto scorsi dopo una lunga battaglia contro il cancro. Già l’8 settembre, un tempo brevissimo, avevano dedicato a Corazon Aquino due francobolli fotografici da 7 pisos in coppia. Vogliono salutare -è il commento che giunge da Manila- “la sua ideale eredità per aver riconquistato la democrazia liberando il Paese dalla dittatura”. La tiratura ammonta ad un massimo di 70mila unità. Troppo bassa per accontentare tutte le richieste, come la stessa Philippine postal corporation si è presto resa conto. Ecco perché il 18 settembre è giunta un’ulteriore produzione, stampata in 300mila copie, che però risulta differente. In base a quanto mostrato dal settimanale statunitense “Linn’s stamp news”, cambia la disposizione del valore nominale e dell’autorità emittente.
Filippine: una serie non basta, arriva la seconda
30 Set 2009 10:31 - FROM ABROAD
Rifatto, per accontentare le troppe richieste, il ricordo che Manila ha dedicato a Corazon Aquino, scomparsa un mese fa