Visto il periodo che si avvicina al Natale, la scelta dello Smom con cui interpretare la nuova tappa (arriverà il 22 novembre) della serie “La musica nella pittura” è caduta sugli angeli musicanti. Non angeli qualsiasi, ma quelli rappresentati da Hans Memling (1433-1494) nel cosiddetto “Trittico di Najera”, ora al Koninklijk museum voor schone kunsten di Anversa. Il richiamo si concentra sui due pannelli laterali; è organizzato in quattro francobolli da 2,00 euro ciascuno, uniti in coppie orizzontali. I fogli sono due, ognuno contenente quattro coppie uguali, mentre la tiratura raggiunge quota seimila. Il tema iconografico -viene approfondito- è presente sin dall’VIII secolo, diffuso con la “Leggenda aurea” di Jacopo da Varazze; si incrementò ulteriormente dal XIV, in particolare in Italia e nelle Fiandre, all’inizio focalizzato sulle scene dal maggior significato religioso. Il dipinto individuato “mostra una interessante e dettagliata serie di strumenti”: il salterio ad arco, solitamente di forma triangolare; la tromba marina, strumento ad arco usato dal XV alla metà del XVIII; il liuto, nel Medioevo condotto in Europa dagli arabi; la tromba; il flauto, in uso dal XIV; l’organo portativo, di forma rettangolare su due file con mantice posteriore azionato tenendo la parte inferiore della tavola esterna e spostando la mano avanti e indietro; l’arpa; la viola. Testo aggiornato il 15 novembre 2017.
Gli angeli che suonano
14 Nov 2017 17:42 - SMOM
Tratti dal “Trittico di Najera”, caratterizzano i quattro francobolli che lo Smom emetterà per il percorso “La pittura nell’arte”