Nuova tappa di quella che potrebbe definirsi la diplomazia postale. Ere geologiche separano l’emissione odierna dai francobolli con cui il Vietnam, mezzo secolo fa, contava gli aerei degli Stati Uniti abbattuti durante il conflitto che opponeva le parti. Il presidente degli States, Donald Trump, e il leader supremo della Corea del Nord, Kim Jong Un, sono giunti nel Paese indocinese per incontrarsi, ulteriore tassello della strategia volta a contenere le attività aggressive perpetrate da Pyongyang.
Il summit di Hanoi -che segue quello tenutosi a Singapore il 12 giugno scorso- si svilupperà tra il 27 ed il 28 febbraio, ma già la carta valore celebrativa, autori Nguyen Du e To Minh Trang, ha fatto il proprio debutto in cronaca. Contro 4.000 dong (da quello che si sa ora, esiste anche il taglio non dentellato), offre la bandiera locale, un cuore con i drappi e le mani dei due ospiti, le colombe e i richiami al panorama: la sede dell’appuntamento (il padiglione Khue Van, che è anche simbolo cittadino) e i bambù. Il tutto suggellato dallo slogan “Collaborazione per una pace sostenibile”.