L’idea non è nuova, ed ora ci prova Hong Kong. Dopo perlomeno Eire (giunto il 10 settembre 2015) e Portogallo (2 ottobre 2009). Potenziali interlocutori, questa volta, sono i bambini; a loro vengono illustrati, attraverso altrettanti francobolli con sorprese coerenti, i cinque sensi. Vi ha lavorato Peter Ng Seung-ho. L’1,70 dollari cita l’udito; la sua superficie contiene polvere di sabbia; sfiorandola, emette un suono. Il 2,20 è dedicato alla vista: la lente della fotocamera è stata asportata in modo da poter sbirciare dal buco. Con il 2,90 protagonista risulta l’olfatto; il supporto è trattato in modo da emanare un profumo che evoca la pesca. Quanto al 3,70, punta al gusto; per scoprire l’applicazione bisogna girare il dentello e leccare la colla, sa di vaniglia. Infine, con il 5,00, ecco il tatto: è possibile verificare quanto introdotto sfiorando la superficie della palla. Ai tagli singoli, in fogli da venticinque uguali o da tre serie, si aggiunge il foglietto da 10,00 dollari. Nasconde un codice a realtà aumentata per le immagini a tre dimensioni. Anche colorati gli annulli del primo giorno.
Hong Kong ha… senso
18 Lug 2017 16:24 - FROM ABROAD
La serie cita udito, vista, olfatto, gusto e tatto con altrettanti francobolli dotati di accorgimenti tecnici differenti. Si aggiunge il foglietto a realtà aumentata