Quasi c’è da sperare che la classica coda per la bolletta sia più lunga del previsto. In questo caso, si potranno guardare le trasmissioni che, attraverso i video appesi alle pareti, Poste italiane offre a quanti frequentano i nuovi sportelli postali.
Notizie, ma anche rubriche, vengono diffuse per informare ed intrattenere i presenti, un po’ come si usa in metropolitana, su certi bus, in alcuni supermercati o banche. Con una particolarità, pensata per non essere invasiva e soprattutto per salvaguardare i dipendenti, che naturalmente debbono restare concentrati sul lavoro: il sonoro è, di fatto, abolito.
Dietro, figurano due agenzie giornalistiche di primo piano, Adnkronos ed Ansa. Grazie all’accordo con la società guidata da Massino Sarmi, hanno avviato un progetto che, entro la fine dell’anno, dovrebbe raggiungere i duemila uffici.
“L’obiettivo -spiega a «Vaccari news» il direttore di Adnkronos audiovisivi, Paolo Foschini- è creare un circuito informativo, quasi un punto di aggregazione. Dagli elementi che abbiamo raccolto sembra che il pubblico gradisca il servizio. Si tratta di un telegiornale muto in cinque edizioni, dove però il nostro sforzo è abbinare accuratamente i testi alle immagini, in modo che siano coerenti. Le notizie sono tipiche di agenzia, cioè molto asettiche e sintetiche, sviluppate tra i 10 ed i 40 secondi cercando di evitare le eccessive brutalità della cronaca. Spazio, inoltre, alle curiosità e alle piccole esigenze di tutti i giorni. Lo sforzo, insomma, è avvicinarci alla necessità quotidiana del nostro interlocutore”.
“Accanto ai tg -prosegue Paolo Foschini- proponiamo quattro edizioni di rassegna stampa tratta dalle principali testate on-line ed altri supporti informativi, ad esempio il santo del giorno, l’oroscopo, le previsioni del tempo. E poi, le rubriche, oggi sei: viaggi in Italia, gastronomia, salute, benessere, cinema ed hobby. È in quest’ultimo ambito che trattiamo anche di filatelia, ad esempio dei francobolli per Anna Magnani o per la canzone «Nel blu dipinto di blu»”.
Fin qui la produzione standard, trasmessa dalle 8.30 e aggiornata fino verso le 17. Intanto, si sperimentano altre idee (fra cui un tg parlato) e si prova a personalizzare. “Un esempio è l’ufficio postale di Roma 62. È collocato in piazzale Aldo Moro, a pochissimi passi dall’Università «La sapienza». Sapendo che viene frequentato soprattutto da studenti, abbiamo voluto introdurre delle varianti, sviluppando una redazione e linee di montaggio specifiche. Rispetto all’altra programmazione, qui ci si sofferma di più su internet, sull’elettronica. E poi, una rubrica è dedicata ai motori”.