La collezione degli edifici cattolici presenti nei francobolli nazionali si arricchirà di un nuovo elemento a partire dal 19 febbraio. Quando arriverà il dentello per l’Abbazia di sant’Andrea, fondata a Vercelli otto secoli fa. Inserito nel percorso “Il patrimonio artistico e culturale italiano”, sarà autoadesivo, tirato in seicentomila esemplari con fogli da ventotto. Per realizzare ed incidere la vignetta è stata coinvolta Maria Carmela Perrini; propone una prospettiva del complesso, definito dal ministero allo Sviluppo economico “esempio di architettura gotica italiana ispirata ai modelli cistercensi”. Da notare l’impiego ottimale: le lettere (o le cartoline) ordinarie spedite in Africa, America ed Asia, bacino mediterraneo escluso. Per questo porta l’indicazione “Bzona2” e verrà commercializzato, fino alla prossima revisione tariffaria, a 2,40 euro. “Si tratta di un ulteriore, importante tassello in quello che ci prepariamo ad affrontare come l’evento dell’anno e a cui stiamo dedicando tutto il tempo necessario affinché la città possa essere all’altezza della ricorrenza”, ha commentato l’assessore alla cultura, Daniela Mortara. Oltre a impreziosire l’anniversario -ha aggiunto il sindaco, Maura Forte- la carta valore “dona a Vercelli una visibilità notevolissima e duratura nel tempo”.
L’Abbazia sarà calcografica
01 Feb 2019 18:38 - ITALIAN ISSUES
I primi dati per il francobollo dedicato al monumento di Vercelli intitolato a sant’Andrea e fondato otto secoli fa. L’emissione fissata per il 19 febbraio