Non solo il Bel Paese. Per l’apertura della nuova stagione, l’Unificato metterà a disposizione del pubblico pure il catalogo dedicato al tema Europa. È quanto anticipano dalla società milanese, sapendo che i titoli -con quelli della concorrente Sassone- verranno presentati l’8 settembre, dalle ore 14.30, a Padova presso l’albergo Casa del pellegrino (si trova in via Cesarotti 21), nel contesto del congresso firmato dall’Unione stampa filatelica italiana. La partecipazione è libera.
“Abbiamo deciso -viene annunciato dall’azienda, il cui amministratore delegato è Federico Kaiser- di mettere mano ad un importante capitolo del nostro «Super», rinnovandolo e rendendolo più attuale, con la prima parte del Regno che è stata resa ancora più leggibile e fruibile. La sua impaginazione è stata impostata allo stesso modo degli Antichi Stati, mentre le quotazioni sono state riviste con un occhio di riguardo alle condizioni specifiche di ogni serie. I collezionisti e gli operatori troveranno infatti due differenti prezzi per i linguellati e altrettanti per gli integri. Più, ovviamente, un prezzo per gli usati e uno per gli esemplari su busta. Ciò riflette le differenze facilmente riscontrabili tra le varie qualità e centrature che proprio nella prima parte del Regno sono molto importanti e discriminanti”. Quindi, una stima per la qualità normale e una per la qualità definita “ideale”, identificata da un simbolo specifico. Il volume comprende l’intera area (dall’Ottocento al 2018, più San Marino, Vaticano e Smom), organizzata in 1.056 pagine; prezzo di copertina: 33,00 euro.
Si aggiunge lo “Junior”, meno approfondito e per il Bel Paese senza il Regno, sviluppato in 668 pagine (18,00 euro).
Sul fronte delle quotazioni -anticipano dalla sede- “registriamo una sostanziale tenuta della collezione più popolare, quella della Repubblica, con interesse su voci particolari”. “Decisi aumenti per alcuni degli Stati preunitari, in particolare Lombardo-Veneto, Sardegna e Toscana: le forti riduzioni registrate lo scorso anno hanno probabilmente invogliato molti collezionisti ad approfittare per migliorare ed ampliare la propria collezione. Per il Regno la situazione è invece più stabile, specie per il XX secolo, con qualche aumento e minime diminuzioni. Colonie, Uffici all’estero e Occupazioni non fanno registrare variazioni di rilievo, mentre il diffuso interesse per entrambe le zone di Trieste ne sostiene bene le quotazioni. San Marino e Vaticano restano poco ricercati per quanto riguarda gli ultimi decenni pre euro; la rarità sostiene però i prezzi di molte emissioni dei primi periodi, mentre è migliore l’andamento per le produzioni post 2001. Prezzi in aumento, infine, per lo Smom: la mancanza di grandi giacenze e le basse tirature sono attualmente un volano per l’intera collezione, in particolare per le emissioni del XXI secolo”.
Quanto al tema Europa, rappresenta sempre una collezione fra le più seguite. In 212 pagine (24,00 euro) repertoria le serie Cept, PostEurop ed i collaterali.