Un male che non è stato possibile curare, nonostante le terapie e l’età.
Marco Tomasini se n’è andato giovedì 22 dicembre; aveva 45 anni (era nato il 4 agosto 1961).
“Nell’ambiente filatelico –spiega Paolo Vaccari- era conosciuto per la grande passione che dedicava alla filatelia classica, un interesse nato da un’antica tradizione familiare. Molti lo ricordano, ancora giovanissimo, mentre cercava pezzi di pregio tra il materiale proposto nei convegni commerciali”.
Le sue raccolte sono sempre state aggiornate con documenti che provenivano dalle più blasonate collezioni apparse, nel tempo, sul mercato.
Fin da ragazzino si iscrisse all’Associazione filatelica italiana di Roma, ma era anche membro del Club de Monte-Carlo de l’élite de la philatélie, attraverso cui ha esposto esemplari di grande qualità. Sua, ad esempio, era una delle buste di Pontificio inserita, pochissime settimane fa, nell’allestimento di Monaco dedicato ai “100 francobolli e documenti filatelici fra i più rari del mondo”.
Lascia la moglie Anna Rita e le figlie, Diletta, Sofia e Virginia.