La mostra verrà aperta sabato 29 dicembre alle ore 11, ma resterà visitabile addirittura fino al 15 settembre. Un lasso di tempo enorme, rispetto a quanto sono abituati i visitatori delle esposizioni, collezionistiche e non. Merito del Museo dei Tasso e della storia postale di Camerata Cornello (Bergamo): sotto i portici di Cornello dei Tasso, nella sala Mercatorum, propone “Da Bergamo all’Europa. Le vie storiche Mercatorum e Priula” (ingresso libero, orari: da mercoledì a sabato 14-17, domenica 10-12 e 14-18, visite guidate su appuntamento).
L’iniziativa trova quindi sede nel borgo intitolato alla famiglia per secoli protagonista del sistema postale europeo. Intende -spiegano i promotori- “organizzare in forma unitaria e sintetica, ma il più possibile completa, la considerevole mole di contributi di carattere storico, scientifico e descrittivo dedicati all’argomento, fornendo inoltre elementi documentari inediti. Vengono puntualizzate alcune problematiche inerenti all’origine e alla dislocazione delle principali strade esistenti già nel Medioevo, ne viene seguita l’evoluzione nei secoli, illustrato il ruolo da esse svolto nei collegamenti tra la città, la valle Brembana e le terre d’oltralpe e sottolineato il contributo non trascurabile fornito allo sviluppo delle comunità locali”.
Connesso all’allestimento vi è un libro, curato da Tarcisio Bottani e Wanda Taufer (176 pagine, 15,00 euro). È intitolato come la mostra e verrà presentato all’inaugurazione.
Percorso e volume “propongono anche una breve rassegna delle vie di accesso da Bergamo alla valle Brembana attive prima della costruzione della Priula e alternative o complementari alla più nota via Mercatorum”. Erano mulattiere o addirittura semplici sentieri, che si inoltravano nella valle seguendo a ritroso il corso del Brembo sulle due sponde e superando non senza difficoltà gli impervi ostacoli rappresentati dagli strapiombi della Botta, dalle strettoie di Sedrina, dai “serrati” del Cornello e da diversi altri luoghi di non agevole accesso.