Fino a 400,00 euro per una missiva, ma per il contenuto, non per l’involucro. È questo uno dei premi messi in palio dal “Festival delle lettere”, anche se lo spirito dell’iniziativa va oltre il mero riconoscimento economico.
C’è tempo fino al 30 maggio per partecipare al confronto, voluto dall’Associazione culturale 365 gradi di Cernusco sul Naviglio (Milano). “Le lettere -precisano gli organizzatori- sono un territorio universale. Un territorio che appartiene a giovani e anziani, colti e illetterati, donne e uomini del Nord e del Sud. Ma soprattutto sono uno strumento di comunicazione che ha ancora molto da dire”.
L’adesione è gratuita e riguarda le categorie: “Una lettera al genio della lampada” o “Una lettera a tema libero”. Ciascun autore può iscrivere al concorso un solo testo in lingua italiana, consegnato in due copie: una redatta a mano e una dattiloscritta.
Ma c’è anche una terza possibilità, la sezione “Lettera dal cassetto”. “In questo caso –precisano gli organizzatori- è necessario inviare la fotocopia di una lettera ricevuta almeno vent’anni fa”, ovvero prima dell’1 gennaio 1987.
In giuria figurano, fra l’altro, Rosellina Archinto ed Isabella Bossi Fedrigotti. Previsto un riconoscimento per la grafia più creativa.