Dal 9 marzo 1908 “è simbolo della forza e dell’eleganza che solo un club realmente internazionale può avere. Un club affascinante sin dal battesimo che i soci fondatori decisero di celebrare in una sala del ristorante Orologio di Milano, un luogo elegante e misterioso, la cui ubicazione dell’epoca è ad oggi ipotizzabile ma pressoché impossibile da confermare. Per anni è rimasta avvolta nel mistero anche la nascita dell’accostamento dei colori nero e azzurro, scelta all’atto di fondazione dal pittore Giorgio Muggiani. Secondo la leggenda, l’artista sarebbe stato colpito dall’accostamento di tonalità casualmente formatosi sulla propria tavolozza, trovandolo perfetto per la maglia della nuova squadra. La realtà non si allontana dalla poesia del mito, poiché i colori sono simbolo del cielo della notte che vide la fondazione”. E il nome? A differenza degli altri sodalizi, “la nuova squadra avrebbe accolto tra le sue fila giocatori provenienti da ogni angolo del globo”. È così che alla sede del Football club internazionale Milano presentano l’Inter, per il quale è stato emesso oggi il francobollo. Unica squadra in Italia a non essere stata retrocessa in serie “B”, il “B” se lo trova nella vignetta. Ma, nel caso specifico, serve a indicare l’impiego della carta valore: l’invio ordinario nazionale di un plico compreso nei venti grammi, servizio che richiede 1,10 euro. Con pochissima fantasia, viene proposto il semplice logo del centodecimo anniversario, stampato su carta autoadesiva in novecentomila unità; i fogli sono da quarantacinque. La serie di riferimento è “Lo sport”, mentre l’annullo del primo giorno è disponibile allo spazio filatelia di Milano, in via Cordusio 4. Fino al 20 ottobre, lo stesso negozio di Poste italiane accoglie “Ricordi nerazzurri”, parte della collezione di Roberto Gottardi. È aperto liberamente da lunedì a venerdì tra le ore 8.30 e le 14.30, sabato chiude alle 12.
Mai in “B”, ma è un “B”
12 Ott 2018 18:14 - ITALIAN ISSUES
Emesso oggi il francobollo per l’Inter, unica squadra a non essere stata declassata. Però, nella vignetta con il logo del giro di boa…