L’arte postale entra in Comune, come attività riguardante cultura e politiche giovanili: non a caso, coinvolge gli assessorati omonimi, che hanno patrocinato l’iniziativa. Succederà alle ore 17 del 22 settembre a Locorotondo (Bari), nella sala “Don Lino Palmisano” di villa Mitolo, in via Giorgio Almirante. È la conferenza “Creatività & mail art”; l’ingresso risulta libero.
Al tavolo, l’artista e fotografo Franco Altobelli, nonché la visuale e educatrice Laura Agostini. Illustreranno -questa l’anticipazione- il percorso storico della mail art in Italia e nel mondo, con particolare attenzione ai pionieri che hanno contribuito maggiormente alla sua diffusione. Per spiegare meglio, saranno proiettati numerosi esempi di corrispondenze creative ed una piccola mostra li renderà più tangibili.
Una caratteristica tipica di tale espressione -viene ricordato- è “lo scambio non commerciale, democratico, senza giuria e senza critici”. Solitamente gli autori si spediscono opere in forma di lettere o cartoline, caratterizzate da buste decorate o illustrate, magari con francobolli inventati. Si possono aggiungere oggetti tridimensionali, quali pubblicazioni e libri.