Un semplice caso o c’è l’attenzione a tutte le forme promozionali? Difficile dirlo, ma poco importa. Ciò che interessa è che la manifestazione dedicata ad Andrea Mantegna, in programma fino al 14 gennaio a Padova, Verona e Mantova, sta sfruttando anche il canale postale per farsi pubblicità. Dopo le produzioni dentellate che Italia, San Marino, Vaticano e Smom hanno intitolato ai cinquecento anni dalla scomparsa dell’artista, sono infatti giunte le affrancature meccaniche. Queste sostengono direttamente l’appuntamento espositivo, sia pure con modalità diverse. A Padova è Tnt post, società del gruppo Tnt, ad utilizzare una “rossa” celebrativa per conto del Comune. Tutte le lettere in uscita dall’Ente locale –stimate dai promotori nell’ordine di alcune decine di migliaia- riportano i dati essenziali per presentare l’appuntamento. Ora si è aggiunta un’analoga attività firmata dal Comune di Mantova, la quale mostra tuttavia un’incongruenza, probabile frutto di un errore: l’allestimento si chiama “Mantegna a Mantova 1460-1506”, citando l’anno di arrivo nella città dell’artista e quello della sua morte. Nell’impronta, invece, figurano i millesimi 1466-1506.
Mantegna: sempre più... rossa la manifestazione
18 Dic 2006 00:00 - NEWS FROM ITALY