daily news magazine
editor Fabio Bonacina

27144 news from 8/3/2003

Non solo collezionismo: grazie alla sua attività editoriale o di prestatore, ha fatto apprezzare al grande pubblico la specialità

Enrico Sturani
Enrico Sturani

Riceve in salotto, di fianco ad una “Petronilla” di Nelly Buhrle-Anwander e sotto una serie di inquietanti oggetti, un tipo di moneta utilizzato in Africa per comprare gli schiavi. La passione per il collezionismo, si capisce, è altissima. Ma è con le cartoline che, parole sue, “un bonario hobby ha generato il mostro”. Di cui beneficiano un po’ tutti. Ad esempio i suoi lettori (diversi i libri su vari aspetti che ha firmato, senza contare le collaborazioni), ma anche i visitatori delle mostre dove il materiale è impiegato per ambientare e illustrare i percorsi, dedicati al mondo dell’arte (fra i tanti, quello per Pablo Picasso, al Vittoriano) o ai grandi fatti di cronaca (come il terremoto di Messina, al teatro Vittorio Emanuele della città siciliana).

Enrico Sturani, sessantotto anni, una laurea in Filosofia ed una carriera nello scrivere manuali per gli alunni delle scuole medie è, oggi in Italia, il collezionista di cartoline per antonomasia. O, come preferisce definirsi, il “cartolinaro”.

Un interesse nato da giovanissimo. “Ho iniziato -dice in questa intervista a «Vaccari news»- dalle cartoline di ragazzotte ammiccanti con il cappello da alpino”. Ad un certo punto, l’attività prende una piega diversa. “Erano i primi anni Settanta e da noi nessuno guardava le cartoline. In Francia già andavano per la maggiore e pensai di portarne su un po’ a Parigi, giusto per pagarmi la vacanza”. Così, comincia a riempirne una valigia, ma il contenuto non sarà venduto: viene utilizzato per scrivere un articolo, e poi un altro, e un altro ancora. Morale, oggi può vantare un patrimonio di circa 150mila pezzi.

Patrimonio a tutto tondo: dalle immagini di sperduti paesini a quelle di genere, da Cicciolina in versione... maximum per il Carnevale di Viareggio alle campagne politiche, dai movimenti underground alle realizzazioni dei pittori surrealisti. Certo, non le immagini acquistate dal tabaccaio sotto casa, ma quelle che comunque hanno un significato storico o sociale.

E non c’è pericolo per gli eventuali doppi, visto che la suddivisione è per tema, autore o stile e spesso il singolo pezzo si presta a più letture. Senza contare gli oggetti particolari. “Su supporti diversi dalla carta sono abbastanza comuni, ma vi sono cartoline con giochi meccanici, palloncini, che nascondono scherzi...”. Tutte messe da parte “senza spenderci più di tanto, in tempi fortunati”. E, visto le valutazioni attuali, si potrebbe aggiungere lungimiranti.




Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl
tutti i diritti riservati
realizzato a partire dal mese di marzo 2003
registrazione Tribunale di Modena n.1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
responsabile editoriale Valeria Vaccari
redazione e ufficio stampa Claudia Zanetti
Vaccari srl - Via M. Buonarroti, 46
41058 Vignola (MO) - Italy
Tel (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06
Fax (+39) 059.760157
Cap.Soc. euro 100.000 i.v.
Registro delle Imprese di Modena n. 01917080366
P.IVA IT-01917080366
Il programma per la gestione di Vaccari news è stato appositamente creato e reso funzionante da fabioferrero.it.
Tutto il contenuto di questo sito, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright. In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati.