Pronti ad arrivare -domani- i nuovi francobolli del Vaticano, aggiornati con le tariffe che sempre il 6 settembre verranno aumentate. Tre, sostanzialmente, le categorie principali di revisioni: riguardano la corrispondenza, i pacchi e le spedizioni non massive affrancate meccanicamente. La prima, ovvio, è la più richiesta. Un plico ordinario (anche se ufficialmente viene definito prioritario) spedito all’interno del minuscolo Paese o in Italia richiederà 1,10 euro (se pesa fino a vento grammi), 2,60 (entro i cinquanta), 2,70 (cento), 3,60 (duecentocinquanta), 4,60 (trecentocinquanta), 5,40 (mille) e 6,00 (duemila). Se si vuole la raccomandazione, gli stessi scaglioni saliranno a 5,40, 6,95, 7,45, 8,05, 9,00, 11,05, 14,75. Nei rapporti con l’estero, permangono le abituali suddivisioni geografiche: una per Europa e Mediterraneo, la seconda verso Africa, America ed Asia, l’ultima diretta in Oceania. Queste le cifre necessarie: 1,15, 2,40, 3,00 (fino ai venti grammi per le tre destinazioni), 3,00, 4,00, 5,00 (cinquanta), 4,00, 4,80, 7,00 (cento), 5,70, 8,60, 10,50 (duecentocinquanta), 6,50, 9,00 12,50 (trecentocinquanta), 8,50, 13,50, 18,50 (mille), 13,50, 23,00, 27,50 (duemila). Come al solito, tra le diverse voci vi è quella degli aerogrammi: serviranno 1,15 euro se spediti in Europa o Mediterraneo, 2,40 verso tutte le altre mete.
Nuove tariffe. Il listino adottato oltre Tevere
05 Set 2018 12:02 - VATICAN
Tre, sostanzialmente, le categorie di revisioni che saranno introdotte domani: riguardano la corrispondenza, i pacchi e gli invii affrancati a macchina