È il quadro di Annibale Carracci (1560-1609) “Battesimo di Cristo” lo spunto artistico scelto dalle Poste melitensi per ricordare, come ogni anno, il protettore dell’Ordine, Giovanni Battista. La tela individuata si trova a Bologna, nella chiesa intitolata ai santi Gregorio e Siro; risale al 1585. Quanto alle cartevalori, propongono uno schema già rodato. Due francobolli allestiti con fogli da nove e tirati in seimila pezzi per tipo si soffermano sugli angeli (nominale da 2,55 euro) e Giovanni Battista (2,85). La scena intera è nel foglietto da tremilacinquecento copie, dal quale si possono estrarre altri due dentelli, con Dio benedicente (2,55) ed ancora con il santo (5,40). L’emissione fa parte del gruppo di titoli atteso per il 26 giugno.
Per il patrono, coinvolto Annibale Carracci
23 Giu 2017 12:53 - SMOM
Il 26 giugno anche il tributo per san Giovanni Battista. L’emissione riprende l’opera del pittore “Battesimo di Cristo”, collocata a Bologna