Torre Eiffel, Notre-Dame e poi? Cosa suggerisce l’idea di Francia? Le crêpes, il camembert, i vini, la porcellana, le bocce, le cabine della spiaggia… tanti piccoli ma famosi dettagli, che si possono ritrovare se ci si allontana dalla città e dai suoi ritmi. Sono dieci i francobolli da mezzo euro raccolti in un foglietto, in prevendita da oggi, che raccontano questa Francia, quella delle regioni. Fanno parte di un ampio progetto che prevede anche un secondo blocco più in là, entrambi realizzati per il ventesimo appuntamento con le “Giornate del patrimonio”. Questi francobolli, commentano da Parigi, “rispondono ad un movimento socioculturale forte nei confronti del territorio, illustrando la sua ricchezza a partire da quattro temi: luoghi turistici, architettura locale, costumi e tradizioni, arte di vivere”. Ad uno spunto originale corrisponde poi una consultazione ad ampio raggio: l’Amministrazione postale ha organizzato, attraverso la stampa locale, un referendum tra il pubblico e gli argomenti più richiesti sono finiti in formato dentello. Intanto, Roma guarda e medita: per il 2004, infatti, è attesa una serie intitolata “Regioni d’Italia”.
Per la Francia dei francobolli è già "devolution"
24 Mag 2003 00:00 - FROM ABROAD