Una “torta” appetitosa anche nel Regno Unito, quella rappresentata dalla telefonia mobile. A dimostrarlo, la decisione di Post office, azienda rimasta completamente statale, di entrare nella partita come operatore virtuale. Secondo quanto viene annunciato, l’ingresso nel mercato è previsto per l’autunno, cominciando da cinquanta sedi (ma le prestazioni saranno disponibili pure via telefono ed on-line) per poi raggiungere l’intero territorio. Esattamente come fece l’italiana Poste mobile ai primordi, si appoggerà ad una compagnia già esistente, Ee. Due, secondo il piano, i punti forte con cui ci si rivolgerà al pubblico: un ottimo rapporto qualità-prezzo e la trasparenza nelle offerte. L’obiettivo è crescere nel settore delle telecomunicazioni, dove il marchio è già presente con la telefonia privata e la banda larga, contando su quasi mezzo milione di clienti. L’annuncio segue l’investimento da 640 milioni di sterline sottoscritto dal Governo lo scorso anno per sostenere il rimodernamento delle sedi (2.200 quelle già ripensate), al tempo stesso garantendo oltre 60mila ore di apertura in più.
Post office entrerà nella telefonia mobile
24 Lug 2014 17:45 - FROM ABROAD
Regno Unito - Il progetto verrà concretizzato nel prossimo autunno, appoggiandosi all’operatore Ee