La propaganda postale firmata dalla Corea del Nord ha colpito ancora. Mentre Washington e Pyongyang si minacciano a vicenda, quest’ultima festeggia l’esito, giudicato positivo, dell’ultimo saggio militare. È quello inerente il missile balistico intercontinentale “Hwasong 14” che, secondo gli esperti, ormai potrebbe raggiungere parte degli Stati Uniti
Il test si è svolto il 4 luglio e in una data per adesso non nota è giunta la serie celebrativa, particolarmente generosa. Per quello che se ne sa, si compone di cinque francobolli e due foglietti. Quattro dentelli, tagli da 10, 40, 70 e 100 won, sono raccolti in una confezione a se stante; raccontano il lancio del vettore in altrettanti fasi (da notare i bordi dell’insieme, mimetizzati!). Il singolo da 30, come il precedente da 100, spiegano la traiettoria: il vettore ha percorso 2.802 chilometri cadendo sull’obiettivo individuato in mare aperto davanti alle coste nazionali, per la precisione a 933 chilometri dal luogo di partenza. Quanto ai blocchi, entrambi da 50 unità, vedono al centro Kim Jong Un, seduto ad un tavolo mentre studia delle carte ed esultante per il successo ottenuto, al pari del militare che lo spalleggia.
Aggiornamento del 29 agosto 2017: Pyongyang precisa la data di emissione, è l’8 agosto. La serie descritta sopra è completa; vi hanno lavorato Choe Chol Man, Jo Won Nam, Kim Hae Yong, Kim Won Myong.