Aperta dal 12 settembre, si chiuse il 27, settant’anni fa oggi. Era la Fiera di Milano, che si fece notare anche per la presenza di stand filatelici. Ben ventisei, annotò la rivista “Il francobollo”. Erano situati nell’apposito settore del padiglione dedicato all’artigianato, vicino all’ingresso di via Domodossola. “Si era sperato -prosegue la nota- che il Governo italiano consentisse la emissione di francobolli speciali che avrebbero valso a richiamare l’attenzione internazionale sulla manifestazione e sarebbero stati di efficace propaganda se messi in circolazione qualche tempo prima”. In realtà, ci si dovette accontentare di un annullo meccanico adoperato a Milano e Roma, più quello manuale. In programma, tra l’altro, la “Giornata filatelica italo-svizzera” e due concorsi: uno “per le tre ditte che avranno fatto la migliore propaganda filatelica dalla Liberazione ad oggi” e l’altro per lo stand allestito più soddisfacentemente.
Quando la filatelia era in Fiera
27 Set 2016 17:50 - NEWSPAPERS, MAGAZINES AND SITES
Milano, settant’anni fa: ventisei stand, la “Giornata italo-svizzera”, due concorsi. Ne parlò anche la rivista “Il francobollo”