Non c’è la rosa camuna, simbolo della Regione Lombardia, peraltro già presente nel 45 centesimi inquadrato nella serie per le Regioni ed uscito il 18 marzo 2005. Il nuovo francobollo, invece, propone un carro trainato da due animali. La rosa, il carro e le altre 250mila figure, realistiche o stilizzate, rappresentano il tesoro archeologico della valle Camonica, collocata tra le province di Brescia e Bergamo. Nel suo complesso è protagonista del 2,80 euro (valido quindi per una lettera raccomandata diretta all’interno pesante fino a 20 grammi) in uscita il 27 marzo, giorno inaugurale di “Milanofil”. Ottenute incidendo le rocce con strumenti di pietra, le prime immagini di animali precedono il V millennio avanti Cristo. Solo in seguito compaiono le figure umane. Dopo un periodo in cui si preferiscono le statue-stele, l’espressione rupestre raggiunge l’apice tra l’850 e il 400, offrendo combattimenti, cerimonie religiose, immagini di villaggi e di vita comune. Abbandonata durante l’epoca romana, la tradizione viene recuperata, almeno in parte, nella fase medievale. La carta valore è inquadrata nel percorso dedicato ai siti italiani protetti dall’Unesco. La Valcamonica fu il primo luogo tricolore inserito nel Patrimonio mondiale dell’umanità. Era il 1979, trent’anni fa. L’annullo fdc sarà impiegato all’ufficio postale di Capo di Ponte (Brescia) e al salone del francobollo nel capoluogo lombardo.
Raccomandate quelle incisioni rupestri
26 Feb 2009 13:35 - ITALIAN ISSUES
La Valcamonica è la nuova tappa della serie dedicata al Patrimonio dell’umanità; l’area è sottoposta all’Unesco da trent’anni. Il francobollo costa 2,80 euro