Introdotta oggi una revisione al codice di avviamento postale. Al solito, per sei mesi resterà in vigore un doppio regime, ossia si potranno impiegare la versione precedente o la nuova.
Quattro le casistiche affrontate. Una riguarda i comuni accorpati, fenomeno che questa volta tocca il Nord e la Calabria. La riorganizzazione amministrativa ha condotto, dunque, a delle modiche ai cap.
Un altro frangente concerne Sappada, località passata dalla provincia di Belluno (quindi Veneto) a quella di Udine (cioè Friuli-Venezia Giulia).
Un’ulteriore situazione interessa soprattutto la zona di Oristano.
Variati, infine, i riferimenti per alcune aree urbane, a Padova (si tratta di piazza dei Frutti), Perugia (strada Palazzo dei Prati), Reggio Calabria (vie Aschenez e del Torrione), Roma (vie Modesta Valenti, Prenestina e Tuscolana), Torino (corso Trattati di Roma).