“Tra le iniziative del Governo legate alla firma del Trattato costituzionale ricordiamo uno spot diffuso sui canali Rai e Mediaset dal 23 ottobre... e un francobollo «posta prioritaria» che sarà diffuso dalle Poste italiane il 29 ottobre”.
È quanto ricorda la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, nel quadro degli approfondimenti collegati all’intenso programma fissato per oggi.
Programma che prevede l’arrivo a Roma dei capi di Stato e di Governo e dei ministri agli Affari esteri di ventinove Paesi europei. I venticinque membri firmeranno il Trattato che adotta una Costituzione per l'Europa e l'Atto finale, mentre ai tre candidati (Bulgaria, Romania e Turchia) verrà sottoposto solo quest’ultimo documento. Presente infine la delegazione della Croazia, che parteciperà alla cerimonia in qualità di osservatore. Tutti sono evidenziati, sia pure in colori diversi in base allo status, nel 62 centesimi (“Vaccari news” del 21 ottobre) che ha debuttato oggi.
Per l’Unione parteciperà, dopo lo stallo del presidente designato José Manuel Barroso, anche Romano Prodi, che negli ultimi tempi ha raccolto anche qualche tributo postale: come il 10 dollari di Liberia emesso nel 2000 e la cartolina romena da 1.500 lei giunta l’anno scorso.
La cerimonia odierna si svolgerà in Campidoglio nella sala degli Orazi e Curiazi, la stessa in cui i sei Paesi fondatori (Belgio, Francia, Germania Federale, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi) il 25 marzo 1957 firmarono i Trattati di Roma.