Dopo l’approfondimento riguardante l’Italia e quello per il Pontificio-Vaticano, ora tocca a San Marino. È la nuova guida postale che Marini e l’Accademia italiana di filatelia e storia postale dedicano a chi non si accontenta di infilare i francobolli nelle taschine e vuole approfondire. Ancora una volta, il saggio (19 fogli per album ad anelli, pari a 37 pagine, costo 16,50 euro) è firmato da Franco Filanci. Si intitola “Da San Marino una lunga storia di posta, primati e francobolli”. Costituisce -precisa l’azienda- “un approfondito racconto cronologico degli avvenimenti postali sammarinesi, dalla famosa istituzione del postiglione nel 1607 fino alle più recenti problematiche dovute alla trasformazione delle poste in senso privatistico. Una storia largamente ignorata dai cataloghi e persino da gran parte delle pubblicazioni più specialistiche, a causa di antichi pregiudizi filatelici che vedono in San Marino solo un piccolo Stato che «vive di francobolli»; il che -come risulta evidente da questa guida- non è assolutamente vero, persino sul piano del bilancio statale, ma nasce da un’antiquata e deformata lettura delle emissioni sammarinesi, spesso più interessanti e intriganti di quanto appaia a prima vista”. Una delle riletture concerne le cartoline tappezzate di francobolli, spedite dai turisti negli anni Sessanta del secolo scorso: fanno inorridire molti collezionisti ma, in realtà -dice Franco Filanci- “sono uno splendido esempio di storia postale applicata”. Tra le informazioni offerte, il ruolo di Otto Bickel, “un dinamico commerciante che ebbe il merito di far conoscere San Marino ai collezionisti di tutto il mondo”. Oppure le performance filateliche (ad esempio, la prima emissione di beneficenza al mondo o l’abbinamento francobolli-compilation in cd), postali (il servizio interno e le “false” affrancature meccaniche) e collezionistiche (i comunicati-stampa del 1894 e l’Ufficio filatelico creato nel 1945 per evitare speculazioni). Completano il lavoro notizie inedite e curiosità riguardanti i dieci uffici postali locali e i loro bolli, i servizi offerti, le cartevalori e le relative caratteristiche tecnico-produttive, il collezionismo e la letteratura. Letteratura non estesissima, ma che ha “saputo evidenziare i molti spunti d’interesse nonché l’importanza e il fascino che i francobolli, i bolli e la storia postale di San Marino hanno in sé e possono offrire al collezionista”.
San Marino vista da Genova
28 Dic 2008 01:41 - BOOKS AND CATALOGUES
La terza guida della ligure Marini è dedicata alla posta e alla filatelia dell’antica Repubblica. Che non appare solo un piccolo Stato basato sulla vendita dei francobolli...