Un’immagine tra le più gettonate quando si parla di Seconda guerra mondiale. È quella scattata sessant’anni fa ad Iwo-Jima e che rappresenta il gruppo di soldati statunitensi impegnato ad innalzare la bandiera dopo aver guadagnato la base strategica nipponica.
Svoltasi fra il 16 febbraio ed il 23 marzo 1945, la battaglia ha rappresentato -secondo gli esperti - il più sanguinoso combattimento di tutto il conflitto, con 6.281 morti e 19.216 feriti da parte Usa e 21.304 vittime e 212 prigionieri tra le fila giapponesi.
La foto, che domani verrà ripresa da un annullo in uso a Washington, venne scattata da Joe Rosenthal; non è la prima in assoluto, ma quella che ha fatto il giro del mondo. E che già Washington propose in un dentello l’11 luglio successivo.