Con il francobollo per il mastrogiurato uscito oggi ed i quattro sportivi attesi per domani è ormai iniziata la nuova stagione filatelica. Le emissioni che aspettano i collezionisti per le prossime settimane -e si sta parlando solo d’Italia- sono davvero numerose.
Su alcune -tutte da 60 centesimi e, tranne la prima, autoadesive- è possibile avere già dei dettagli. Come per il dentello inserito nella serie “Il patrimonio artistico e culturale italiano”, che il 9 settembre renderà omaggio all’arco di Traiano, tra i principali monumenti di Benevento. Sarà calcografico (bozzettista e incisore è Antonio Ciaburro), monocolore e predisposto in due milioni e mezzo di esemplari. Naturalmente, propone la costruzione, realizzata tra il 114 ed il 117 dopo Cristo per commemorare l’apertura della via Appia traiana.
In base all’attuale calendario, quattro giorni dopo sarà il turno della carta valore per il Consiglio di stato, questa inserita nel percorso “Le istituzioni”. Ricorda i centottanta anni trascorsi dalla sua creazione. Calcografica (ancora una volta, vi ha lavorato Ciaburro), conta su due milioni e settecentomila unità. Anziché rappresentare l’edificio -il romano palazzo Spada- che ospita la struttura, la vignetta punta ad un suo dettaglio. È la galleria prospettica, commissionata dal cardinale Bernardino Spada all’architetto Francesco Borromini, che la eseguì tra il 1652 e il 1653 in collaborazione con il matematico padre Giovanni Maria da Bitonto.
Per il “Made in Italy”, il 14 ottobre giungerà un omaggio alla Marzotto, che compie 175 anni di attività. Avrà una tiratura fissata a due milioni e ottocentomila pezzi. Nell’immagine, una locandina pubblicitaria degli anni Trenta raffigurante il lanificio omonimo di Valdagno (Vicenza), ed una sequenza di rotoli di tessuto che idealmente formano una guida.
Il 28 ottobre sarà il turno dello scrittore triestino Italo Svevo, nato un secolo e mezzo fa. Il tributo è stampato in due milioni e settecentomila pezzi. Il bozzetto, sul quale ha lavorato Rita Fantini, raffigura un ritratto giovanile.
L’ultima emissione di cui “Vaccari news” è in grado di dare i primi dettagli riguarda il palazzo della Zecca dell’Italia unita, nel centenario dell’inaugurazione. Dovrebbe uscire il 18 novembre, rappresentando un lavoro di Elisa Rizzo della Scuola dell’arte della medaglia del polo artistico che fa capo all’Istituto poligrafico e zecca dello stato. Riprodotto in due milioni e ottocentomila copie, raffigura il prospetto principale dell’immobile con la riproduzione parziale, a sinistra, della medaglia di Attilio Motti risalente al 1927 (venne realizzata per i quindici anni di attività dell’impianto). La banda tricolore situata in basso ricorda che la voce è inserita tra quelle varate nel centocinquantesimo dell’Unità.