“Nessuna collezione. Monete, un tempo”, dice l’autore con “Vaccari news”. Però, il libro “Dieci poesie spiegate al popolo”, nella quarta di copertina, presenta dei francobolli. Non francobolli a caso, ma uno per ogni scrittore citato nella raccolta; per due, Cecco Angiolieri e Giuseppe Ungaretti, sono stati creati apposta, visto che non esistono. L’artefice è Pierangelo Filigheddu, dai lettori già incontrato proprio per tale “creazione” postale autonoma. Il volume, prezzo di copertina 13,90 euro, è edito in proprio; conta su 212 pagine e risulta disponibile raggiungendo la versione statunitense di Amazon (il testo è in italiano). Invita a compiere “quattro passi nella nostra storia, raccontata dalla nostra letteratura. Dieci poesie che hanno sconfitto il tempo, e ancora ci parleranno nei secoli a venire. Per il piacere di chi le saprà ascoltare”. Sono “Tanto gentile” (di Dante Alighieri), “S’i fosse foco” (Cecco Angiolieri), “Solo e pensoso” (Francesco Petrarca), “Canzona di Bacco” (Lorenzo de’ Medici), dalla “Satira III” (Ludovico Ariosto), “Alla sera” (Ugo Foscolo), “Il cinque maggio” (Alessandro Manzoni), “L’infinito” (Giacomo Leopardi), “X Agosto” (Giovanni Pascoli), “Soldati” (Giuseppe Ungaretti).
Tra poesie e dentelli
29 Mar 2018 00:50 - BOOKS AND CATALOGUES
Dieci componimenti per altrettanti autori classici italiani, da Dante ad Ungaretti. Ognuno dei quali è citato anche con un francobollo. E, se nel caso non esistesse…