Salvo sorprese, si festeggerà con il Berlucchi in versione dentellata la fine dell’anno. Perché il 60 centesimi atteso il 5 novembre dovrebbe chiudere la stagione dei filatelisti.
La carta valore, prodotta in quattro milioni di esemplari, offre la prima bottiglia di Pinot di Franciacorta prodotta dalla casa vinicola Guido Berlucchi nel 1961. Immagine completata con il logo dell’anniversario e, sullo sfondo, con una veduta del palazzo Lana Berlucchi a Borgonato di Corte Franca (Brescia).
Il bollettino illustrativo è firmato dal presidente della società, Franco Ziliani, mentre l’annullo fdc verrà impiegato all’ufficio postale della stessa Corte Franca.
L’iniziativa si inserisce nel percorso dedicato al “made in Italy”. “È la prima volta -viene sottolineato dal gruppo- che un francobollo di questa serie... nata per celebrare il fiore all’occhiello della produzione italiana, è dedicato a un’azienda del vino”. E aggiunge Ziliani: “Siamo molto onorati, tutti noi della Guido Berlucchi, del privilegio che il ministero dello Sviluppo economico e Poste italiane ci riservano... Siamo grati per questa irripetibile opportunità, che suggella l’impegno di un’azienda, di una terra e di tanti produttori, e brindiamo idealmente ai prossimi successi del vino italiano”.
Con oltre 4,6 milioni di bottiglie vendute, corrispondenti al 26% del mercato italiano dello spumante, e 40 milioni di euro di fatturato nel 2009, in crescita rispetto all’anno precedente, la ditta non sembra toccata dalla crisi e per la fine del 2010 prevede risultati altrettanto positivi. Anche per il 2011 l’attesa è speciale, perché si registreranno due fatti significativi: gli ottant’anni del presidente Ziliani e i cinquanta del Franciacorta, nato proprio nel 1961 nelle sue storiche cantine.
Intanto, i protagonisti si predispongono: per la serata del 5 novembre hanno organizzato una cerimonia ad invito presso il medesimo palazzo del Bresciano.