Sarà proiettato in quasi mille sale italiane a partire da domani il terzo episodio del “Signore degli anelli”. “Attesa inconsueta e quasi patologica –commenta dalle colonne del «Corriere della sera» l’esperto Maurizio Porro- per un fenomeno del cinema, della cultura e della sociologia di massa, vedi il francobollo dedicato dalle poste neozelandesi a Frodo”.
Effettivamente, anche le amministrazioni postali stanno puntando su questo evento. In attesa dell’annunciata serie britannica, che vedrà la luce il 26 febbraio, ci hanno già pensato ad esempio Nuova Zelanda (giunta ormai alla terza emissione, una per pellicola), Australia e Man (foto). A giudicare dal successo, non dovrebbe stupire se altri Paesi si aggiungeranno alla lista, per ricreare su buste e cartoline le complesse ma affascinanti vicende di Aragorn, Frodo e compagni.