È cambio della guardia al vertice dell’Unione europea: domani, infatti, la presidenza passerà da Roma a Dublino. “Qualche mese fa- confermano dalla Commissione- per l’Irlanda, si prospettava un semestre di transizione, senza colpi di scena, intervallato dalla cerimonia che a maggio concluderà il processo di creazione di un’Unione a 25 Stati membri. Ma l’esito negativo della Conferenza intergovernativa di dicembre ha sconvolto i piani per il 2004 e il primo ministro Bertie Ahern dovrà gestire i complessi negoziati per l’approvazione della Costituzione europea. La dichiarazione finale della Cig rinvia infatti la delicata questione al primo semestre del prossimo anno: entro marzo Dublino dovrà presentare ai partner europei una relazione sugli eventuali progressi verso un compromesso”.
La presidenza irlandese, dunque, come un ponte per superare l’attuale empasse e traghettare l’Unione verso il rapporto a 25. Ed è proprio un ponte quello che compare sul 48 centesimi con il quale le poste locali saluteranno il quinto ingresso nella “stanza dei bottoni” continentale. Il dentello, che propone il “Boyne brige”, uscirà giovedì 15 gennaio.