Sono nove i francobolli che saluteranno il secolo e mezzo trascorso dal via libera di Vittorio Emanuele II alla legge sulla riforma postale del 5 maggio 1862, per l’esattezza la n°604. Nove francobolli autoadesivi, da 60 centesimi e raccolti in due milioni e settecentomila foglietti, ognuno contenente una serie completa. Degli interi, anche questi inseriti improvvisamente nel programma il 23 febbraio, non si sa nulla: cancellati dall’elenco o rinviati? Fotografiche le vignette lavorate da Gaetano Ieluzzo e descritte in mondo molto sintetico, peccato! Secondo l’operatore, “raffigurano un ideale viaggio iconografico nella storia del sistema postale italiano dal 1862 ad oggi, attraverso una serie di immagini d’epoca e moderne”. Sul bordo compare, inoltre, il logo scelto dalla società per l’anniversario. A sei mani il bollettino illustrativo: da una parte vi è la firma del ministro allo Sviluppo economico (e già amministratore delegato dell’azienda) Corrado Passera, dall’altra quelle dell’attuale ad, Massimo Sarmi, e del suo presidente, Giovanni Ialongo. L’annullo fdc sarà disponibile allo spazio filatelia di Roma. Come si sapeva, la serie debutterà il 5 maggio e dovrebbe precedere una… sorpresa: la mostra sullo stesso argomento, che sarà ospitata nella capitale e potrebbe aprire a ruota.
Un foglietto per il centocinquantesimo della riforma postale
27 Apr 2012 22:34 - ITALIAN ISSUES
Immagine e dati della serie di nove francobolli attesa per il 5 maggio. Ma non si sa nulla degli interi. Sembra imminente la mostra collegata