Giuria molto generosa o concorrenti molto bravi? Il pubblico ha la possibilità ancora oggi pomeriggio per verificare di persona a “Milanofil”, il salone di Poste italiane che sta ospitando, fra l’altro, l’esposizione nazionale e di qualificazione “Milano 2019”, firmata dalla Federazione fra le società filateliche italiane. La commissione giudicante, Giorgio Khouzam (presidente), Luca Lavagnino, Fiorenzo Longhi, Marco Panza (membri) ed Alviero Batistini (commissario federale), ha attribuito ben quattordici ori grandi su ventotto collezioni in gara, ovvero la metà!
Nella sezione campioni, oltre al massimo riconoscimento, i cinque partecipanti, Paolo Bianco, Francesco Melone, Mario Carloni, Ferdinando Giudici ed Angelo Teruzzi (che ha conquistato il gran premio campioni), hanno ricevuto rispettivamente 90, 93, 94, 97 e 98 punti. Per la nazionale lo stesso livello è stato registrato in aerofilatelia da Luca Restaino (93, migliore della classe) e Alberto Savio (95, gran premio competizione); in storia postale da Giovanni Boschetti, Pietro Giribone e Fabio Petrini (tutti a quota 90), Franco Faccio (92), Giovanni Nembrini (93), Emanuele Gabbini (94, migliore della classe). L’ultimo è finito in classe competizione, ad essere precisi a Giulio Perricone (90, migliore collezione della categoria).
A sorpresa, alla cerimonia è intervenuto il presidente della Fédération internationale de philatélie, l’australiano Bernard Beston.