Ancona - Calato il sipario, a Portonovo, su “Filatelica” numero sei. Sotto ad un po’ di pioggia ma con il sorriso sulle labbra. Sorriso di organizzatori (il forum “Filatelia e francobolli”, in particolare Andrea Marini, Rosalba Pigini e Fabio Vaccarezza) e di partecipanti, “reduci” dopo tre giornate di relazioni, al tavolo della sala conferenze ed al tavolo da... pranzo.
Confermando una formula particolare, dove collezionismo filatelico non fa rima obbligatoriamente con gare o pezzi di valore, ma si coniuga a curiosità, cultura, voglia di approfondire. Accanto alla mostra ed alla tavola rotonda “La filatelia oggi e domani” (segnalata da “Vaccari news” sabato), oltre una ventina di relazioni, che si sono susseguite a cadenza serrata. Relazioni di vario contesto ed anche di varia levatura, perché la scelta è di dare spazio, a turno, un po’ a tutti i membri di questo “circolo” virtuale. Andando -nel caso specifico- dalle cartevalori che ne riproducono altre alle comete in filatelia, toccando storie più o meno avventurose e drammatiche ambientate su isole esotiche o tra i ghiacci polari. Senza trascurare aspetti più classici, come le produzioni ottocentesche, la posta spedita dai militari o imbarcata sulle navi e sugli Zeppelin.
Il fatto di dover raccontare, agevola la presenza fisica degli appassionati, che giungono da Merano come dalla Sicilia, e con qualche partecipazione proveniente persino da oltre confine. Ricordando, per l’entusiasmo e la partecipazione alle varie iniziative, i tempi d’oro dell’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche.
Il presidente, Giovanni Piccione, ha definito l’edizione marchigiana come “il convegno dei primati, andato oltre le migliori aspettative”. Ed ora si comincia a pensare al prossimo appuntamento, in calendario nel 2014; potrebbe essere ospitato in Sicilia. Ma si vedrà...