Un artista che ha lasciato un’impronta importante nella storia della musica. Così viene definito, dall’Ufficio filatelico e numismatico vaticano, Domenico Bartolucci, protagonista del francobollo da 95 centesimi. Il dentello debutterà il 4 maggio nel centenario della nascita (il giro di boa cadrà tre giorni dopo), prodotto con una tiratura massima di centocinquantamila esemplari predisposti in fogli da dieci. Originario di Borgo San Lorenzo (Firenze), inizia a comporre giovanissimo e la facilità con la quale improvvisa all’organo di Santa Maria del Fiore lo rende celebre nel capoluogo toscano, dove frequenta il seminario e si dedica con passione al mondo delle sette note. Le sue doti destano l’attenzione dei superiori che, dopo l’ordinazione sacerdotale, lo inviano a Roma per studiare al Pontificio istituto di musica sacra. Nel 1947 diviene maestro della cappella Liberiana di Santa Maria Maggiore e nel 1956 Pio XII lo nomina direttore perpetuo della cappella musicale Pontificia. Pochi anni dopo viene annoverato tra gli accademici di Santa Cecilia. Lungo il suo magistero promuove l’attività liturgica e concertistica della cappella Sistina in Italia e nel mondo, con particolare rispetto per la tradizione ecclesiastica, il canto gregoriano e la polifonia. È ritenuto il più autorevole interprete di Giovanni Pierluigi da Palestrina e della Scuola polifonica romana. Come autore annovera una produzione vastissima che spazia dal repertorio sacro (mottetti, messe e oratori per soli, coro ed orchestra) a brani cameristici, organistici e sinfonici. Per la generosità e la dedizione con la quale si è distinto, Benedetto XVI l’ha nominato cardinale nel Concistoro del 20 novembre 2010 (è morto l’11 novembre 2013). Nel 2003 è stata creata la Fondazione “Domenico Bartolucci”: si occupa della conservazione e della promozione di quanto ha lasciato. Predisposto pure un cd con una sua antologia (9,90 euro, carta valore compresa).
“Lasciò un’impronta importante nella musica”
01 Mag 2017 15:12 - VATICAN
Così, da piazza San Pietro, ricordano il cardinale Domenico Bartolucci. Il centenario della nascita verrà festeggiato con un francobollo