È -ma lo si sapeva- Michele Rech, meglio noto come Zerocalcare, l’artefice del disegno alla base del francobollo per la cinquantesima edizione di “Lucca comics”. Ossia -cesellano dalla città toscana- la principale manifestazione nazionale dedicata al fumetto, al cinema d’animazione ed all’illustrazione, arricchitasi successivamente con i nuovi mondi del gioco, del videogioco e dell’intrattenimento intelligente.
Accantonando il… pericolo di vedere più cartevalori con altrettanti personaggi, è stato preferito il simbolo del salone, “un personaggio femminile -dicono dal ministero allo Sviluppo economico- con una serie di fumetti tatuati sulla pelle”. Per l’occasione, il popolare e giovane (è nato nel 1983) autore della “Profezia dell’armadillo”, di “Un polpo alla gola” e del recentissimo “Kobane calling” ha creato una supereroina, corredata da un armamentario dorato, mentre mima con una mano il numero cinque e con l’altra lo zero, a comporre il numero “50”. Ma lo zero può essere pure il simbolo di “ok” e forse il richiamo allo stesso Zerocalcare, che ha saputo unire la tradizione dei manifesti puramente disegnati nero su bianco alla modernità del soggetto e della sua espressività.
Il tributo sarà disponibile, contro 95 centesimi, da domani, quando apriranno i cancelli della fiera (lo resteranno fino all’1 novembre). Autoadesivo, conta su ottocentomila esemplari, predisposti in fogli da quarantacinque. Il bollettino illustrativo è dovuto all’ufficio stampa dell’appuntamento, rappresentato da Massimo Di Grazia. L’annullo fdc verrà appoggiato alle Poste centrali, ma gli organizzatori ne hanno richiesti altri quattro, uno per giorno a partire dal 29. L’ultimo riprende ancora la donna.
L’emissione sarà presentata dal sottosegretario alle Comunicazioni Antonello Giacomelli e dal responsabile per la filatelia di Poste italiane Pietro La Bruna.