Dopo tanti anni, “Milanofil” ha cambiato sede; il 23 e 24 marzo verrà accolta da Superstudio più, in via Tortona 27, zona sud-ovest della metropoli. Viste le numerose richieste giunte in redazione, “Vaccari news” ha effettuato un sopralluogo per capire come raggiungere il complesso, che sarà aperto gratuitamente dalle ore 9.30 alle 18.30 di entrambi i giorni.
Si tratta di una vecchia zona industriale, dagli anni Ottanta in via di rinnovamento. Ora convivono case di ringhiera che si affacciano su strade strette e trafficate, locali e studi alla moda, una serie di cantieri, il Mudec (è il Museo delle culture, proprio davanti a Superstudio più) ed ulteriori strutture che hanno avuto alti momenti durante Expo 2015. Difficile parcheggiare, anche se non mancano aree a pagamento.
Il consiglio, specie per chi viene da fuori città, è prendere la metropolitana 2, direzione “Abbiategrasso” od “Assago”, scendendo alla fermata “Porta Genova”. Risaliti in superficie, si attraversa piazzale Stazione Genova, in via di dismissione. Guardando l’immobile ferroviario, occorre andare sul suo fianco destro, dove comincia via Ventimiglia. Bisogna oltrepassare i binari, ma il ponte in ferro è chiuso, uno dei diversi lavori cui si accennava. Basta proseguire ottanta metri e vi è il transito a raso, passerella Elvira Leonardi Bouyeure (Biki). Una volta attraversata, a sinistra comincia via Tortona. Si prosegue diritto lungo la stessa, osservando che pian piano la strada cambia faccia. Si incrocia largo delle Culture (qui, angolo via Bergognone, un tempo sorgeva la direzione provinciale delle Poste), si prosegue ancora un po’ e, all’altezza di un sovrappasso perpendicolare alla via, si raggiunge l’obiettivo, sulla sinistra. Distanza dall’uscita della metropolitana: circa settecento metri; tempo necessario senza correre: venti-venticinque minuti.