Persino la vecchia collezione di quando John Lennon era ragazzo tra le curiosità della mondiale che oggi verrà inaugurata a Washington e che sarà visitabile fino al 3 giugno.
In lizza per le gare anche una agguerrita squadra italiana, che vede fra l’altro Vaccari srl confrontarsi in classe letteratura con sei titoli.
Ma un vincitore c’è già: è Guido Craveri che oggi, nell’ambito della manifestazione, riceverà lo “Smithsonian philatelic achievement award”, il prestigioso premio che celebra chi, nel corso della propria vita, si è dedicato ad importanti attività nel campo della filatelia ed ha contribuito a significativi progressi al servizio della comunità filatelica.
Classe 1960, il romano Guido Craveri nel 1981 fonda la Investphila sa (di cui è tuttora presidente) che da Lugano tratta l’acquisto e la vendita di francobolli rari di tutto il mondo. Ma non è solo un lavoro, perché la sua è soprattutto passione, collezionando egli stesso dagli Antichi Stati italiani al Regno Unito e agli Usa. Dopo l’accordo con la famiglia Harmer, nel 1987 nasce la Harmers auctions sa, poi diventata Guido Craveri Harmers auctions sa.
Nel 1997 diventa presidente del Council of philatelists del National postal museum di Washington, il più grande e prestigioso complesso museale di filatelia al mondo. La carica è ricoperta fino al 2004, quando viene nominato presidente emerito.
Insieme a Craveri, premiato per “la sua esperienza, competenza e passione come collezionista, mentore, commerciante, banditore e filantropo”, oggi riceveranno il riconoscimento Francis Kiddle e Herbert Trenchard.