Se la mail non viene visualizzata correttamente cliccare qui
quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
Lo staff di "Vaccari news"
home archivio presentazione segnala ad un amico


Esaurito e subito ristampato il catalogo Vaccari
27 Feb 2004 00:00 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La copertina
La copertina

Esaurito, nel giro di tre mesi, il catalogo Vaccari di francobolli e storia postale che, in 272 pagine, pone sotto la lente di ingrandimento tutto il periodo classico italiano, dagli Antichi stati al 1900.

Ma la casa di Vignola ha già rimediato, ordinando una ristampa. “Un successo –conferma la responsabile editoriale, Valeria Vaccari- che premia il nostro impegno nel far conoscere di più la filatelia dell’Ottocento, in genere considerata troppo impegnativa. Pensiamo invece che il settore offra maggiori possibilità. Ecco perché abbiamo posto in vendita il volume a soli 10,00 euro, che diventano 5,00 per gli abbonati a «Vaccari magazine». Per noi si tratta di uno sforzo importante, anche per il fatto che non contiene pubblicità: la precedente edizione, inferiore come numero di pagine, costava 18,00 euro”.

Al lavoro, che propone numerose riproduzioni inedite ed ha già ottenuto diversi riconoscimenti anche all’estero, hanno collaborato oltre sessanta specialisti.

Per saperne di più
info Vaccari Magazine
           


"Il signore degli anelli" ritorna in posta. Questa volta, a Londra
26 Feb 2004 00:00 - DALL'ESTERO

No, Londra non poteva proprio mancare. Anche Royal mail saluta John Ronald Reuel Tolkien (1892-1973) e soprattutto la sua fortunata trilogia promossa dal grande schermo.

L’omaggio esce oggi: dieci francobolli di prima classe per ricordare il mezzo secolo passato dal debutto cartaceo delle prime due parti, quelle intitolate “La compagnia dell’anello” e “Le due torri”. Debutto avvenuto appunto nel 1954.

Invece di riprendere le immagini proposte dai film, il Regno Unito ha voluto scavare negli archivi: nove dei bozzetti sono firmati da Tolkien stesso, esperto di letteratura medievale ad Oxford, mentre l’ultimo è dovuto al figlio Christopher. “«Il Signore degli anelli» -spiega da Royal mail il direttore dei prodotti da collezione, Gavin Macrae- è un capolavoro di narrativa popolare e noi siamo felici di offrire a milioni di persone una rara impressione di come il medesimo autore ha immaginato i posti descritti”.

Tra le emissioni già disponibili, quelle proposte da Australia, Man e Nuova Zelanda.

La serie
La serie
           


Tre volte tre per Francesco Petrarca
25 Feb 2004 15:41 - EMISSIONI ITALIA

E per Francesco Petrarca è tris. Torna tra i dentelli per la… terza volta il grande poeta… trecentesco.

Il 45 centesimi, programmato per il 18 marzo, intende commemorare i settecento anni passati dalla nascita. In attesa di conoscere le immagini, è possibile avere una prima indicazione del soggetto scelto osservando quanto appare nell’annullo primo giorno, impiegato praticamente identico ad Arezzo, dov’è nato nel 1304, e ad Arquà Petrarca, luogo della morte avvenuta nel 1374.

I precedenti tributi tricolori sono stati emessi nel 1932 (serie “Pro Società nazionale Dante Alighieri”, taglio da 2,75 lire) e nel 1974 (sesto centenario della morte, 40 e 50 lire).

Ma alla festa parteciperà l’intero… tricamere: anche San Marino e Vaticano si sono prenotate per i prossimi mesi.

Gli annulli per il primo giorno
Gli annulli per il primo giorno
           




Dokdo-Takeshima: il Giappone rinuncia alla risposta?
25 Feb 2004 00:00 - DALL'ESTERO

Sembra proprio che la risposta dentellata giapponese alla serie sudcoreana dedicata alle isole Dokdo-Takeshima (“Vaccari news” del 13 gennaio) non ci sarà.

Fonti governative nipponiche riportano una dichiarazione del ministro agli Esteri, Yoriko Kawaguchi, la quale, riferendosi alla discussa emissione di Seul, ha detto che “è contro gli atti dell’Unione postale universale emettere francobolli usando immagini riferite a questioni contese fra Paesi”. Ha anche aggiunto che il Giappone avrebbe notificato, ai vertici dell’Upu, la richiesta di informare i membri sulla sua politica e la posizione ufficiale in merito all’emissione.

Ma non tutti hanno accettato tale atteggiamento. Proprio in questi giorni è scoppiato il caso di una persona che -secondo diversi giornali pubblicati in Estremo Oriente- si sarebbe recata alle poste di Tokyo ordinando 10mila foglietti (pari cioè a 100mila esemplari) personalizzabili, sopra i quali avrebbe voluto inserire una immagine dell'area contestata e lo slogan “Takeshima è nostro territorio”. L’ufficio –stando sempre alle cronache- ha però respinto la richiesta.

Intanto, si scoprono i precedenti. Gli esperti hanno infatti individuato un altro francobollo che propone lo stesso territorio conteso, emesso due anni fa da Seul. La cartavalore sarebbe tuttavia passata inosservata. Non così quelle del 1954, dal facciale di 2, 5 e 10 hwan. Uscite due anni dopo che il presidente sudcoreano Rhee Syngman aveva annunciato la sovranità per quegli scogli sotto i quali, oltre a mari pescosi, si ipotizza ci sia petrolio. “Il Governo giapponese protestò vigorosamente e minacciò di respingere indietro le corrispondenze che usavano questi francobolli”.

L’immagine propone le cartevalori distribuite nel 1954 e nel 2002.

I francobolli sudcoreani del 1954 e quello del 2002
I francobolli sudcoreani del 1954 e quello del 2002
           




Benefico del Vaticano: "Cronaca filatelica" svela i dettagli
24 Feb 2004 00:00 - VATICANO
Il francobollo
Il francobollo

Rientra nella campagna lanciata a favore dei colpiti da aids e contro le multinazionali, accusate di genocidio per i prezzi alti dei farmaci, il 45 centesimi del Vaticano che uscirà a maggio (“Vaccari news” del 30 gennaio). Il cui ricavato andrà in beneficenza.

“Noi -spiega nel prossimo numero di «Cronaca filatelica» il direttore dell’Ufficio filatelico, Pier Paolo Francini- abbiamo volentieri dato la nostra adesione a questo appello”. Nato fuori del programma 2004, che comprende dieci emissioni ma appunto non questa, decisa all’ultimo momento.

In base alle anticipazioni pubblicate dal mensile fiorentino, la cartavalore verrà impaginata in modo simile a quella uscita l’anno scorso per madre Teresa di Calcutta. Il francobollo “viene ripetuto –continua il direttore- quattro volte in un contesto di un piccolo foglio che contiene anche delle appendici e, soprattutto, dei messaggi”, uno dei quali di Giovanni Paolo II. E poi ci saranno dei dati. “Dei dati che per loro natura sono molto scarni, però altrettanto efficaci e, sotto certi aspetti, anche terrificanti”.

           




Musica che passione! Ed ora tocca a Carreras
23 Feb 2004 00:00 - DALL'ESTERO
Il francobollo
Il francobollo

Sembra proprio che sul Danubio i placidi valzer siano stati sostituiti da ritmi più vibranti. L’omaggio a José Carreras, in distribuzione da oggi, rappresenta il terzo francobollo che l’Austria dedica quest’anno ai grandi interpreti contemporanei delle sette note. Percorso avviato l’1 gennaio con il maestro Riccardo Muti e proseguito il 17 dello stesso mese grazie al giapponese Seiji Ozawa.

Tutti questi francobolli hanno un facciale da 1 euro, valore “comodo” per la vendita a filatelisti e fan, anche se corrispondente a precise tariffe postali.

Non è comunque il debutto di Carreras nel mondo postale. Gli esperti lo ricordano, ad esempio, citato in un annullo impiegato a Modena il 21 giugno 1997 per sottolineare il concerto dove si è esibito con Placido Domingo e Luciano Pavarotti.

Il tenore spagnolo è nato nel 1946, esordendo nel repertorio lirico-leggero; dopo l’incontro con Herbert von Karajan, si è specializzato nei ruoli drammatici.

           




Asta Ghiglione - Posti esauriti in sala
22 Feb 2004 00:00 - NOTIZIE DALL'ITALIA

Un risultato d'asta “senza dubbio lusinghiero, sia per la quantità di offerte postali ricevute sia in termini di clienti intervenuti in sala. Raramente abbiamo riscontrato la nostra sala con i posti a sedere esauriti”. Così Roberto Ghiglione, a bocce ferme, commenta la vendita all’incanto di settimana scorsa firmata dalla ditta genovese Piero Ghiglione.

“Come sempre –aggiunge- la richiesta è più forte per i lotti di minore importanza ma anche tutte le grandi rarità sono state aggiudicate”. La busta con il 50 grana di Sicilia è passata di mano a 52mila euro partendo da 37.500; la busta con il n°1 di Regno a bordo integrale è andata a 4.750 euro (base 2.750), il “Volo di ritorno” a 21mila (19mila).

“C'è un interesse forte o nell’ottima qualità (per esempio Antichi Stati gomma integra e grandi margini) o nella seconda scelta ma al prezzo giusto. Nel campo dell'area italiana abbiamo riscontrato grande successo per San Marino in generale (molto combattuti i foglietti più rari: 4mila euro per il «Bandierone», 4.200 euro per il «Lavoro» e 9mila euro per i «Paesaggi»). Notevole favore ha suscitato un insieme di Cefalonia e Itaca, mentre il settore un po' meno battuto è forse risultato il Vaticano. Sensibile richiesta anche per il «Gronchi rosa»: tutti gli esemplari sono stati infatti aggiudicati (ben ventotto, considerando le quartine e il blocco da dieci)”.

           




In un’asta elettronica anche riproduzioni della "Tapling"
20 Feb 2004 16:03 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Uno dei reperti
Uno dei reperti

Pagare pochi euro per alcune significative rarità mondiali. Il sogno di tanti collezionisti, che però non trova riscontro nella vita quotidiana. Ed è quanto sta accadendo anche in questi giorni.

In un’asta su internet sono offerti alcuni esemplari pregiati di Antichi Stati italiani, perlomeno dubbi e per giunta non garantiti dall’attuale proprietario. Proposti a cifre di partenza molto basse (1,90 euro), anche con i rialzi già registrati risultano comunque fuori mercato.

“Molti di questi esemplari –spiega Paolo Vaccari- sono stati ripresi da «Vaccari magazine» del novembre 1996 ed appaiono ben distinguibili. Anche perché si tratta di pezzi unici della collezione «Tapling», che all’epoca ricatalogai. Uno dei lotti più evidenti è la coppia di Lombardo Veneto da 2 soldi gialla con le croci di Sant’Andrea in basso, caratterizzata da quella piccola parte di timbro nero apposta in basso sulla sinistra” (foto).

           




"Torino 2006" - A due anni di distanza inizia la promozione
20 Feb 2004 10:40 - EMISSIONI ITALIA

L’attività sportiva? Può far rima con la propaganda turistica. È questo forse il ragionamento fatto nella scelta delle quattro immagini con cui l’Italia comincia a parlare di “Torino 2006”, ventesima edizione dei Giochi olimpici invernali. Giochi che si svolgeranno in Piemonte fra due anni, tra il 10 ed il 26 febbraio.

“Ciascuna vignetta –conferma Poste italiane- raffigura, su fondo bianco tra due elementi grafici, scorci di monumenti rappresentativi di alcune località”. Lo 0,23 euro (oggi dall’uso piuttosto misterioso) è dedicato a Pragelato ed offre la chiesa di Santa Maria Assunta; lo 0,45 propone Bardonecchia e, in particolare, la chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo; la Mole Antonelliana campeggia nello 0,62 incentrato proprio su Torino; una delle caratteristiche fontane di pietra, datata 1781, è stata infine scelta per lo 0,65 rivolto a Sauze d’Oulx.

La serie uscirà il prossimo 9 marzo (non il giorno 8, come ipotizzato), con annulli speciali nelle quattro località.

La serie completa
La serie completa
Il sito dei Giochi
           



Se ricevete questa mail è perché vi siete iscritti a Vaccari news
Per ISCRIVERSI, CANCELLARSI o MODIFICARE l'indirizzo email basta collegarsi qui https://www.vaccarinews.it/_ISCRIVITIVNEWS
Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl - tutti i diritti riservati
registrazione Tribunale di Modena n. 1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
Tutto il contenuto di questa newsletter, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright.
In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati. Redazione: info@vaccari.it
VACCARI srl - Via M. Buonarroti, 46 - 41058 Vignola (MO) - Italy
Tel. (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06 - Fax (+39) 059.760157