Già disponibili i tre volumi biennali 2005-2006 firmati dall’Unificato. Dedicati rispettivamente a Grecia, Balcani e Turchia (292 pagine, 21,00 euro), Stati Uniti (188 pagine, 19,00 euro) ed Urss, Russia e Stati baltici (364 pagine, 28,00 euro).

“La sola catalogazione delle nuove emissioni –spiegano dalla casa milanese- assai numerose per quasi tutti i Paesi, ha richiesto l’aggiunta di molte decine di pagine”, mentre le variazioni di prezzo, più o meno diffuse, “sono sicuramente un fattore di notevole interesse”.

Rivisti, inoltre, i testi, “per rendere più comprensibili i dettagli tecnici di particolari emissioni e relative varietà, errori e specializzazioni”.

Pedalate, film, convegni, concerti ed altro ancora: accanto alle celebrazioni ufficiali, il Comune di Ravenna sta facendo le cose alla grande per commemorare i sessant’anni trascorsi dalla Liberazione cittadina.

Fra le proposte, anche la mostra di francobolli “Romagna 2004”, che coinvolge Circolo filatelico e numismatico “Dante Alighieri” e Centro italiano filatelia resistenza. Allestita presso il municipio (sala preconsiliare, piazza del Popolo 1), sarà inaugurata domani alle ore 17, presenti il presidente della Provincia, Francesco Giangrandi, ed il sindaco, Vidmer Mercatali. Lo storico Lorenzo Bedeschi terrà a battesimo il libro-catalogo predisposto per l’occasione.

La mostra sarà visitabile dal 3 all’8 dicembre, negli orari 9-13 e 16-19 (ingresso libero).

Vaccari srl ha varcato l’oceano per essere presente negli States. La Chicago philatelic society ha infatti appena organizzato, accanto alla mostra filatelica, la manifestazione annuale di letteratura, giunta ormai a quota 38.

Tra le presenze europee, quella della società di Vignola, che ha proposto alcune delle sue produzioni in inglese o almeno bilingui, così come prevedeva il regolamento.

Al confronto hanno quindi concorso i numeri 30 e 31 del 2003-2004 del semestrale “Vaccari magazine” che hanno ottenuto l’oro, il volume “Ethiopia - Hailé Selassié - The exile, the restoration, the deposition, history, stamps and postal history 1936-1974” scritto da Roberto Sciaky e premiato con il vermeil, e il “Dizionario italiano e inglese di termini filatelici”, firmato da Roy A.Dehn ed uscito con l’argento.

È andato alla Groenlandia il premio, organizzato dal “Progetto filatelia e francobolli” di PostEurop, per la miglior cartavalore dedicata alla struttura che collega tutte le amministrazioni postali del continente.

Il dentello (nella foto) mostra due ragazze in costume nazionale, fotografate davanti all’oceano Artico da John Rasmusse. Il filo conduttore scelto quest’anno era “Le vacanze”.

Intanto si sta lavorando ai prossimi appuntamenti con il popolare giro. Se il 2005 sarà dedicato alla gastronomia, più impegnativo si mostra il 2006, che prevede persino una gara di disegni sul tema: “L’integrazione degli immigrati, vista attraverso i bambini”.

Per il 2007, invece, si festeggerà i cent’anni dello Scoutismo, proponendo esemplari dedicati al movimento e alla sua storia nei vari Paesi.

Ancora qualche integrazione per il 2005. Le aggiunte sono emerse dalla riunione, svoltasi ieri a Roma, della Consulta per l’emissione di cartevalori postali e la filatelia.

L’elenco va quindi integrato con:

- l’Esercito italiano (serie “Le istituzioni”);

- la famiglia (attraverso la migliore produzione televisiva riguardante la sua immagine positiva);

- la Quadriennale di Roma;

- la Confcommercio;

Per la serie turistica, alla già decisa San Vincenzo al Volturno (Castel San Vincenzo, Isernia) in rappresentanza del Centro, vanno abbinate Asolo (Treviso) per il Nord ed Amalfi (Salerno) per il Sud.

L’incontro al ministero (vedere la news precedente) del “parlamento per la filatelia” ha permesso di focalizzare anche le produzioni 2006, dove per ora figurano:

- Andrea Mantegna, nel quinto centenario della morte;

- Campionati del mondo di bridge;

- Società dalmata di storia patria;

- Sant’Ignazio di Loyola e San Francesco Saverio;

- Consiglio internazionale dello sport militare;

- “Regioni d’Italia” (Piemonte, Toscana, Lazio e Puglia);

- “Europa 2006”;

- Squadra vincitrice del Campionato di calcio di serie “A”;

- Manifestazione filatelica nazionale (cartolina postale per l’interno);

- Giornata della filatelia;

- XX Giochi olimpici invernali “Torino 2006”;

- “Il Natale”;

- “Il turismo” (Nord, Centro e Sud);

- “Lo sport”;

- “Made in Italy”;

- “Scuole ed università”;

- “Il patrimonio artistico e culturale italiano”;

- “Le istituzioni”.

Da Capodanno fuori corso tutti i vecchi francobolli del Sovrano militare ordine ospedaliero di san Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, che i collezionisti conoscono più sbrigativamente come Smom.

Lo annuncia il “ricevitore del comun tesoro” Gian Luca Chiavari, struttura che sovrintende anche alle Poste magistrali. La notizia, anticipata dall’Ansa, è inserita nell’intervista che “Cronaca filatelica” pubblicherà sul numero di gennaio.

Il provvedimento riguarda i dentelli distribuiti tra 1966 e 2004, espressi in grani, tarì e scudi. Dall’anno prossimo, in virtù dell’accordo con Poste italiane (“Vaccari news” del 4 e del 5 novembre), le produzioni saranno in euro e resteranno le uniche impiegabili.

I primi tagli dovrebbero essere disponibili dal 3 gennaio e comprendono un’emissione dedicata appunto all’intesa con la società di Enzo Cardi; tra le altre proposte inserite nel calendario 2005 anche una congiunta con l’Italia, che prevede un contributo a favore dell’infanzia.

Sembra proprio che il calendario delle emissioni sia un... optional. Un altro lettore di “Vaccari news”, Massimiliano Ferroni, segnala che anche il 60 centesimi dedicato al Servizio per le informazioni e la sicurezza militare ha subito delle prevendite per errore.

La busta che sottopone è stata spedita il 23 ottobre da Alonte, in provincia di Vicenza, quattro giorni prima del debutto ufficiale.

“Un’esposizione memorabile”, così la definiscono gli organizzatori, iscritti al Club de Monte-Carlo de l’élite de la philatélie: dal 3 al 5 dicembre il Musée des timbres et des monnaies e la Salle du Canton (11, Terrasses de Fontvieille) di Montecarlo ospiteranno “Monacophil 2004”.

Accanto alla collezione del principe Ranieri III saranno proposti cento documenti pressoché unici, provenienti dagli album personali della regina Elisabetta II, da diciotto Musei postali e da privati. E poi, i cento quadri riservati ad altrettanti collezionisti molto noti. L’Italia contribuirà con venti pannelli.

Previsti inoltre l’uscita di nuovi francobolli, il convegno commerciale che vede la presenza di amministrazioni postali e operatori (fra cui, allo stand F9-F10, Vaccari srl) nonché le conferenze dell’Accademia europea di filatelia.

Verrà infine attribuito il premio Ascat; andrà, per il “suo grande impegno nel collezionare francobolli”, a Maria Gabriella di Savoia, la figlia dell’ultimo re d’Italia (“Vaccari news” del 29 settembre).

La manifestazione, ad ingresso libero, resterà aperta dalle 10 alle 18.

Poste italiane ci ripensa ed amplia la proroga per richiedere gli annulli speciali, causata dai ritardi registrati nella “riorganizzazione del servizio Postel”.

Il provvedimento, che dà tempo agli appassionati fino al 24 gennaio per ottenere le obliterazioni a partire dal numero 1.947 (“Vaccari news” del 25 novembre), è infatti stato rivisto con una seconda comunicazione, segnalata da Gianfranco Mazzucco.

Il nuovo punto di riferimento è l’annullo 1.745, diffuso il 12 ottobre ed impiegato tre giorni dopo a Roma Ostiense. Da tale richiesta in poi, contrariamente a quanto indicato in ogni singola scheda, il limite massimo viene prolungato al 24 gennaio.

Una accumulazione interamente dedicata all’Italia ottocentesca, tanto è vero che veniva presentata come “Vittorio Emanuele II”. Con prove, saggi e tanto materiale sciolto e su busta risalente ai primi anni del Regno. Dettagliata dall’Italphil in oltre duecento lotti.

“Più del 70% delle proposte ha trovato compratore con notevoli rilanci; anche la sala si è rivelata molto attiva. Quando c’è una collezione specializzata o materiale interessante, il mercato si vivacizza automaticamente”.

Tra le performance, un fronte di busta tricolore (con dieci esemplari del 5 centesimi grigio verde, quattro del 10 ocra arancio e due del 20 celeste chiaro) appartenente ad una raccomandata viaggiata nel 1874 da San Marino a Parigi: stimata 1.500 euro, ha cambiato proprietario a 7mila.

Nuovo appuntamento con l’opera firmata da M.Ziya Agaogullari e M.Bulent Papuccuoglu, dedicata agli annulli turco-ottomani impiegati tra il 1840 ed il 1929.

Protagonisti del quarto volume di “Illustrated Ottoman-Turkish Postmarks 1840-1929” (280 pagine in turco ed inglese, 75,00 euro) risultano gli uffici postali i cui nomi sono compresi tra la lettera “E” e la “G”.

Le impronte sono valutate secondo il grado di rarità. L’impostazione è simile ai tomi precedenti. La raccolta completa si articola in dieci parti.

È sempre meno raro registrare sviste più o meno sensibili, che portano gli operatori postali a porre in vendita cartevalori prima del tempo.

Il 19 novembre, ma non è che un esempio, Giovanni Bosi aveva segnalato a “Vaccari news” il caso della Lumsa.

Ora un altro lettore sottopone il 2,80 euro dedicato all’Arsenale di Venezia. Per tutti uscito il 30 ottobre 2004 ma per alcuni anticipato. Risulta infatti applicato su due raccomandate, una partita da Venturina (Livorno) il 28 ottobre e la seconda da Livorno stessa il giorno successivo.

Saranno 7 miliardi gli oggetti (cartoline, lettere, pacchi e così via), lavorati da Poste italiane lungo il 2004. Il record è stato annunciato oggi dall’amministratore delegato della società, Massimo Sarmi, e ripreso dall’Ansa.

Il dato -ha spiegato lo stesso Sarmi a Bologna per presentare un accordo con la Regione Emilia-Romagna- emerge dal preconsuntivo dell'anno.

Appena martedì scorso, nell’ufficio postale di Bologna-Roveri, l’azienda aveva festeggiato la firma del conto corrente postale numero 4 milioni.