Vale 2,20 euro il dentello lanciato da San Marino il 28 febbraio per ricordare l’International weightlifting federation (ossia la Federazione internazionale di pesistica), che nel 2005 compie un secolo di vita.

Nata grazie a quattro Paesi -Danimarca, Germania, Italia e Paesi Bassi- oggi conta 171 Stati membri. Decine di migliaia di atleti partecipano annualmente alle competizioni ufficiali: gli iscritti ai campionati mondiali aumentano di anno in anno ed il record è stato registrato alla competizione di Atene nel 1999, cui hanno preso parte 660 atleti di 88 Paesi.

“Il francobollo -precisano dal monte Titano- raffigura il gioco artistico di due prospettive, di due piani emozionali, dell’intersecazione visiva della grafica con la pittura dove l’artista Sergio Favotto è riuscito pienamente ad identificare gli elementi essenziali dell’esercizio dell’atleta”. Un tratto nero, netto, evidenzia le linee anatomiche della struttura fisica nel momento dell’esercizio e ne esalta lo sforzo umano, identificato nel volto segnato da profonde pennellate sulla tonalità blu cobalto.

La cartavalore si presenta in fogli da venti esemplari.

Tre francobolli ed altrettanti foglietti per celebrare i sessant’anni registrati dall’Organizzazione delle nazioni unite. Ad emetterli, oggi, è la stessa Amministrazione postale dell’Onu che, come d’abitudine, propone produzioni in tre diverse valute. Questi i nominali per i dentelli ed i rispettivi foglietti: 0,80 e 1,00 dollari statunitensi, 1,30 e 3,00 franchi svizzeri, 0,55 e 2,10 euro.

“Per sottolineare questa speciale occasione –confermano le stesse poste- l’Apnu ha incaricato lo svedese Czeslaw Slania, artista famoso in tutto il mondo, di incidere a mano i disegni dei francobolli, che raffigurano l’Assemblea generale presso il Palazzo di vetro, sede dell’Onu di New York”.

È intitolato a Luciano De Zanche, scomparso la settimana scorsa, il secondo colloquio nazionale promosso dall’Istituto di studi storici postali.

L’iniziativa, firmata in accordo con il Coordinamento fra le associazioni di storia postale italiana, si svolgerà a Prato sabato 26 febbraio.

La giornata di studi ha come tema “La strada della posta - L’organizzazione territoriale del servizio postale in Italia dal Medioevo all’epoca contemporanea” e si terrà a Palazzo Datini (via Ser Lapo Mazzei 43), dalle 9 alle 13.30. Nel pomeriggio è programmata l’assemblea delle associazioni di storia postale italiana.

Partecipare all’incontro è gratuito, a condizione di iscriversi al più presto.

Già disponibile il catalogo per l’asta pubblica Vaccari del 12 marzo. È sufficiente cliccare un link situato sul sito www.vaccari.it per scoprire subito i quasi 1.500 lotti disponibili, oltre 300 dei quali riguardanti la letteratura specializzata.

“Sono numerose -spiega il presidente della società, Paolo Vaccari- le proposte inserite e che difficilmente si vedono sul mercato. Fra cui la collezione «Spazio», suddivisa in 32 lotti. Alcuni di questi documenti compaiono per la prima volta in un’asta italiana, come la busta per l’«Apollo 16»”.

Fra gli altri settori figurano prefilateliche, area italiana al completo, posta militare, varietà, vie di mare e di lago, interi postali, collettorie, ambulanti, fiscali, estero, tematiche, lotti e collezioni.

La versione elettronica del catalogo offre 1.300 pezzi fotografati nonché, naturalmente, tutte le descrizioni, di cui una gran parte tradotta in inglese. “È possibile inviare attraverso internet le offerte di acquisto (i dati sono protetti col sistema secure server) e, dopo la chiusura dell’asta, verificare i realizzi”. La vendita non prevede spese per commissioni e l’iva è inclusa.

Il catalogo a stampa sarà inviato dall’8 febbraio.

Una grande “Q” per indicare la Quadriennale, ossia la fondazione alla quale partecipano il ministero per i Beni e le attività culturali nonché il Comune di Roma.

Fondazione che intende “promuovere l’arte italiana contemporanea anche nei rapporti con quella straniera” ed organizza ogni quattro anni una mostra dedicata, in particolare, alle opere dei giovani artisti. La prossima, quattordicesima della serie, si svolgerà dal 9 marzo al 31 maggio 2005 e comprende 156 opere.

Il francobollo vale 45 centesimi ed è disegnato dal presidente della stessa fondazione, Gino Agnese; uscirà il 4 marzo. L’annullo primo giorno verrà impiegato al Filatelico della capitale.

Rubavano nella corrispondenza in transito allo scalo di Fiumicino: la Guardia di finanza ha arrestato sette persone, denunciandone altre diciassette e recuperando refurtiva per 200mila euro.

La notizia, diffusa oggi dall’Ansa, riguarda un gruppo specializzato che trafugava beni e valori contenuti nei plichi provenienti dall’estero.

Le indagini –spiega la nota- sono state avviate sei mesi fa ed hanno consentito di individuare l'intera banda composta da dipendenti aeroportuali, spesso stagionali, tutti ora sospesi dal servizio.

L'attività investigativa ha avuto inizio con alcune denunce firmate dagli uffici di Poste italiane spa presenti nell’aeroporto. Le indagini dei militari proseguono per individuare eventuali complicità.

Nuovo capitolo, anche se marginale, per i prioritari: i testi sui bordi del foglio da quaranta esemplari vengono ora stampati “con la stessa matrice con cui si riproduce il valore del francobollo singolo”.

Il primo taglio a subire l’aggiornamento è lo 0,80 centesimi, finora prodotto con le scritte in blu. Il 20 gennaio il Deposito centrale carte valori ha cominciato la fornitura nella versione con le scritte in nero.

Intanto, si guarda avanti, perché l’aggiornamento potrà riguardare anche gli esemplari da 0,60, 1,40 ed 1,50 euro.

Una piccola tradizione, quella dei francobolli francesi a forma di cuore, che resiste dal 1999 e che ogni volta si aggiorna in vista della festa di san Valentino.

Quasi sempre è l’occasione per proporre grandi firme. Si va così da Yves Saint Laurent a Christian Lacroix, da Tann Arthus-Bertrand a Torrente e Chanel.

Per il 2005 tocca a Cacharel. Due i francobolli in uscita generale oggi, adeguati secondo le nuove tariffe: un 53 ed un 82 centesimi. Il primo dei due esemplari è disponibile pure in minifoglio da cinque pezzi.

Il mondo delle perizie visto dall’interno: è “Philatelic expertising”, il volume in inglese che in 320 pagine affronta l’argomento a tutto campo.

Scritto da Wolfgang Hellrigl, parte da un anniversario: il mezzo secolo, appena consumatosi, dell’Association internationale des experts philatéliques, ossia del sodalizio che unisce i massimi esperti mondiali. E del quale Hellrigl è attuale presidente. Da qui l’esame del settore, cominciando quasi dagli albori della stessa filatelia.

Sono oltre 500 le fotografie a colori inserite.