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quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
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Mezzo secolo fa la "600" Fiat
12 Mar 2005 00:00 - NOTIZIE DALL'ITALIA

Gli appassionati la definiscono “mitica” e tale aggettivo compare pure negli annulli. Compie mezzo secolo la “600” della Fiat, utilitaria che intendeva affiancare la “Topolino”, ormai al tramonto, con qualcosa di un po’ più potente. In attesa della fortunatissima “500”, che sarebbe approdata sul mercato poco più tardi.

Le due nuove autovetture –ricorda Omar Calabrese in un saggio inserito nel volume “I luoghi della memoria – Simboli e miti dell’Italia unita”- erano “costruite coi medesimi principi di sempre, ma nettamente alleggerite nel peso, nei materiali, e nella stessa forma”. Della “600” si diffuse soprattutto la “Familiare”, “una automobile più per il trasporto merci che per la famiglia numerosa, dalla forma piuttosto bruttina, con l’allungamento della parte posteriore in modo da assomigliare ad un coleottero”.

Anche questa presente nei due manuali, uno in uso domani a Trento ed il secondo programmato sabato 19 al torinese Lingotto per la manifestazione “Automotoretrò”.

Due le obliterazioni impiegate, nei prossimi giorni, per la «600» Fiat
Due le obliterazioni impiegate, nei prossimi giorni, per la «600» Fiat
Il sito di «Automotoretrò»
           


Ricco carnet di impegni per "Milanofil"
11 Mar 2005 11:21 - APPUNTAMENTI
È nato un secolo fa l’attore comico Tino Scotti, ricordato durante «Milanofil»
È nato un secolo fa l’attore comico Tino Scotti, ricordato durante «Milanofil»

La serie delle Regioni che debutterà venerdì e poi diversi annulli, fra cui uno per ricordare il secolo dalla nascita dell’attore comico Tino Scotti e quello, sammarinese, per i settantacinque anni del Planetario.

“Milanofil”, il salone promosso nella Fiera del capoluogo lombardo da Poste italiane che verrà inaugurato sabato 19 marzo dal ministro Carlo Giovanardi, è anche questo. Oltre, beninteso, al padiglione commerciale (presente pure Vaccari srl, stand D16-E15-17) ed alla mostra filatelica (due i percorsi: uno dedicato alla Lombardia ed il secondo con i “cadetti” della Federazione fra le società filateliche italiane).

L’ingresso, da Porta Giulio Cesare (via Spinola, padiglione 25/1, fermata Amendola Fiera della metropolitana “1”) è gratuito, mentre gli orari sono così fissati: 9.30-18.30 venerdì 18 e sabato 19 marzo, 9.30-14 domenica 20. I visitatori potranno partecipare al concorso con cinquanta premi offerti da Associazione filatelisti italiani professionisti e Poste italiane, che vede in palio, fra l’altro, un “Gronchi rosa” ed un “Trittico”.

Fra le riunioni, programmate quelle di Associazione italiana collezionisti posta militare, Associazione italiana di aerofilatelia, Centro italiano filatelia resistenza, Unione dei circoli filatelici lombardi, Unione filatelisti interofili ed Unione italiana collezionisti olimpici e sportivi. Non solo: la Borsa filatelica nazionale, sabato sera, attribuirà il premio “insigni” ai propri soci con quarant’anni di anzianità.

Anche Vaccari srl sarà presente al salone
Anche Vaccari srl sarà presente al salone
           


Per gli annullamenti ritorna, aggiornato, il Cattani
11 Mar 2005 00:00 - LIBRI E CATALOGHI
Per il Cattani degli annullamenti italiani disponibile la quarta edizione
Per il Cattani degli annullamenti italiani disponibile la quarta edizione

Quarta edizione, riveduta e corretta, per il “Catalogo degli annullamenti italiani 1860-1866” (164 pagine, 25,00 euro), nato nel 1977 e via via aggiornato.

Cercando soprattutto di abbinare l’esistenza di un determinato ufficio con le relative impronte. “Sembra impossibile –commenta l’autore, Adriano Cattani- che ci siano sempre nuove scoperte, e non poche, ma questo è il bello della filatelia e della storia postale”. Il discorso, appunto, vale anche per materiale come questo, che ormai ha quasi un secolo e mezzo.

Riviste inoltre le valutazioni, “che si basano come sempre su esperienze personali, su risultati di vendite, su consigli di esperti dei vari settori”.

La scheda
           




Scambi a... scatoloni con l’Aicam
10 Mar 2005 00:00 - APPUNTAMENTI

È lo scatolone l’unità di misura, mentre il sottomultiplo è il sacchetto. Attraverso questi contenitori le “rosse” passano, senza problemi, da filatelista a filatelista. Gratuitamente.

Un’usanza dell’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche, che si rinnoverà anche nel prossimo fine settimana in una delle tappe abituali: Sasso Marconi.

“Grazie al supporto del Circolo filatelico che porta il nome di Guglielmo Marconi -conferma il presidente dell’Aicam, Paolo Padova- torniamo nel centro del Bolognese, questa volta con due nuove proposte” simultanee. Sono la Prima esposizione di meccanofilia “Città di Sasso Marconi” ed “Expolabel 1”, prima mostra nazionale dedicata alle “tp label”.

“A modo nostro –prosegue Paolo Padova- vogliamo sottolineare il conferimento del titolo di Città al Comune di Sasso Marconi. Non a caso, uno dei percorsi è dedicato alle affrancature meccaniche impiegate presso gli Enti locali”. Anche il secondo guarda all’attualità, puntando sulle macchine da sportello in uso negli uffici postali italiani. “Tanti collezionisti hanno storto il naso di fronte a queste impronte, in quanto sostituiscono il francobollo. Il fatto che siano esteticamente poco gradevoli non vuol dire che risultino prive di elementi interessanti. Negli ultimi tre anni ci siamo confrontati sul tema diverse volte e sono ormai numerosi i soci che hanno trovato motivi di approfondimento. Sarà l’occasione giusta per vedere cosa effettivamente è possibile fare”.

La manifestazione si svolgerà il 12 ed il 13 marzo presso il municipio, in piazza dei Martiri. Ad ingresso libero, gli allestimenti saranno aperti negli orari 10-12.30 e 14.30-18.30. La seduta di scambi si svolgerà nel pomeriggio di domenica.

Meccanofili, durante una manifestazione Aicam, alla ricerca di documenti per la propria collezione
Meccanofili, durante una manifestazione Aicam, alla ricerca di documenti per la propria collezione
           




Carlo e Camilla ripresi nella vita privata ed ufficiale
09 Mar 2005 10:48 - DALL'ESTERO

La coppia ritratta in modo informale e rilassato mentre, nel gennaio scorso, si trovava a Birkhall, la residenza scozzese del principe. E poi, ripresa in un impegno pubblico del 2004 a Mey, nelle Highlands scozzesi.

Sono questi i soggetti per i due francobolli che l’8 aprile, giorno della cerimonia, saluteranno il matrimonio tra il principe di Galles Carlo e Camilla Parker Bowles. Soggetti scelti, come tradizione vuole, direttamente da Elisabetta II.

La conferma ufficiale è giunta questa mattina direttamente da Royal mail.

“Un matrimonio reale –spiega la responsabile dei francobolli speciali della società, Julietta Edgar- è sempre un’occasione particolare e per decenni Royal mail ha segnato questi importanti eventi con cartevalori commemorative”.

La serie sarà disponibile in minifoglio, contenente due esemplari per soggetto.

Questo il minifoglio; il valore nominale è aggiornato con gli aumenti in vigore dal 7 aprile
Questo il minifoglio; il valore nominale è aggiornato con gli aumenti in vigore dal 7 aprile
Ansa e rassegna stampa (pdf 3,6 mega)
           




È svizzero il francobollo... double face
09 Mar 2005 00:00 - DALL'ESTERO
Come per le carte da gioco, il nuovo francobollo elvetico può essere letto in due sensi
Come per le carte da gioco, il nuovo francobollo elvetico può essere letto in due sensi

Questa volta, nessun errore: l’85 centesimi svizzero in vendita da ieri riporta la scritta “Helvetia” al contrario, per scelta.

A realizzarlo, un artista che però disegnatore non è: si tratta della rock star Stephan Eicher, coinvolta nel progetto “francobollo speciale”. Intitolato “merci”, cioè “grazie”, è dedicato alle origini del Cervino. “Il dentello –confermano in posta- raffigura il monte Cervino capovolto, la cui sagoma ricorda sorprendentemente quella del continente africano. Il «grazie» di Stephan Eicher è inteso quale simbolico ringraziamento al continente nero. Infatti, sono state parti della placca continentale africana spinte verso nord milioni di anni fa a dare origine alla particolare forma del Cervino che possiamo ammirare oggi”.

“In questo senso –spiega a «Vaccari news» il portavoce della società, Dario Ballanti- la scritta «Helvetia» invita a capovolgere il francobollo raffigurante il Cervino per scoprire l'immagine speculare, ovvero il continente africano. Qui sarà invece la cifra 85 che, essendo al contrario, inviterà a ruotare nuovamente il francobollo nel senso giusto e tornando al Cervino”.

Non è la prima volta che il celebre picco compare tra lettere e cartoline. È stato ripreso, per citare un caso, anche per obliterare le missive in partenza da Zermatt.

Il dentello si inserisce in una serie particolare, nella quale personalità della Svizzera contemporanea vengono chiamate a progettare cartevalori. L’anno scorso è stato distribuito il lavoro di Emil Steinberger, “Ding Dong Helvetia”, segnalato da questa testata il 7 maggio 2004.

Il Cervino, promozione turistica di Zermatt
Il Cervino, promozione turistica di Zermatt
Per scoprire Stephan Eicher
           




"Vaccari news" completa il secondo anno
08 Mar 2005 00:00 - NOTIZIE DA VACCARI
Due anni compiuti per «Vaccari news»
Due anni compiuti per «Vaccari news»

Due anni di presenza on-line e soprattutto quasi 1.200 notizie, ossia uno-due “lanci” quotidiani. È questo, in estrema sintesi, il bilancio di “Vaccari news”, nato l’8 marzo 2003.

“Lo slogan scelto per caratterizzare il servizio –spiega la responsabile editoriale della testata, Valeria Vaccari- è «La filatelia in tempo reale». Ci sembra di aver mantenuto la promessa, garantendo un servizio articolato e che non conosce sosta, in quanto attivo persino nei giorni festivi e durante i periodi di vacanza”.

Sono soprattutto i “navigatori” a rendersene conto. “In tanti, infatti, hanno preso l’abitudine di visitare quotidianamente il sito www.vaccarinews.it, scoprendo in anteprima l’ultima notizia. O le notizie, in quanto spesso ne vengono pubblicate due o addirittura di più”.

Chi invece non ha una particolare fretta, riceve sulla propria casella di posta elettronica, sempre senza spese, la newsletter settimanale, che ogni venerdì propone tutte le informazioni pubblicate nel frattempo. “Anche in questo caso, si tratta di novità che comunque arrivano agli interessati con netto anticipo rispetto ai tempi dell’editoria tradizionale”.

Sono otto le categorie principali in cui oggi vengono archiviate le informazioni: emissioni di Italia, San Marino, Smom e Vaticano, appuntamenti, recensioni, notizie dall’Italia e notizie dall’estero. In più, sono disponibili gli elenchi aggiornati dei programmi per l’area italiana e quello riservato a mostre ed eventi, dove tutti gli organizzatori possono aggiungere gratuitamente le proprie iniziative. Inoltre, alla voce archivio, è possibile effettuare ricerche di tutte le notizie pubblicate, per ordine cronologico, categoria o parola chiave.

La redazione ringrazia sentitamente tutti coloro che hanno collaborato fornendo consigli, segnalazioni, dimostrandoci di apprezzare il nostro lavoro.

Per vedere le notizie in archivio
           




La donna? Delude anche quest’anno
07 Mar 2005 00:00 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Pochi i tributi postali per la «Giornata della donna»; qui l’annullo impiegato domani a Comacchio
Pochi i tributi postali per la «Giornata della donna»; qui l’annullo impiegato domani a Comacchio

Un mondo misogino quello postale. Sembrerebbe proprio così, a giudicare dagli scarsi omaggi che la “Giornata della donna”, nel tempo, ha raccolto. Spesso limitati a qualche limitata produzione, in genere arrivata dall’Est europeo.

E anche l’Italia sembra proprio passare sottotono la ricorrenza. A meno di iniziative postume, l’unico manuale che verrà impiegato domani è di Comacchio (Ferrara): dedicato al quinto Premio “Donna Marisa Marighi”, è dovuto al Centro italiano femminile.

L’anno scorso anche la Divisione filatelia di Poste italiane aveva evidenziato la data con un proprio annullo, impiegato al Roma filatelico e segnalato da questa testata il 7 marzo.

“Vaccari news”, in ogni caso, porge a tutte le lettrici una mimosa. Virtuale, naturalmente.

Auguri... sovietici da questa busta postale del 1973
Auguri... sovietici da questa busta postale del 1973
Cartolina inviata dagli organizzatori
           




Visitate Mentone italiana
06 Mar 2005 00:00 - LIBRI E CATALOGHI
Quando gli italiani tornarono a Mentone
Quando gli italiani tornarono a Mentone

“Visitate Mentone e la zona di guerra di Ponte San Luigi”: una banale pubblicità come tante altre, se non fosse espressa in italiano e per quel “zona di guerra” specificato. Il testo è rafforzato da un prospero e pacifico sfondo dai colori mediterranei, dominato da un ponte e soprattutto dai cavalli di Frisia divelti. Un invito, dunque, che promette pace ma che in realtà parla di conflitto.

Invito scelto da Giampaolo Guzzi per la copertina del libro di 96 pagine (25,00 euro) “L’occupazione italiana di Mentone (1940-1943)”. “Lo scopo di questo studio –conferma l’autore- è quello di fornire un panorama più esauriente possibile di un interessante periodo storico e, di conseguenza, della storia postale della città di Mentone durante l’occupazione italiana dal 24 giugno 1940 all’8 settembre 1943”.

Edito da Vaccari srl, sarà disponibile anche al salone “Milanofil”.

La scheda
           




Dopo la liberazione di Giuliana, Imola chiede pace
05 Mar 2005 14:26 - APPUNTAMENTI
Parla di pace l’annullo utilizzato oggi a Imola
Parla di pace l’annullo utilizzato oggi a Imola

Un logo nato nel 1958 ed assunto come simbolo della pace in tutto il mondo, quello presente nell’annullo impiegato oggi per la 39ª mostra filatelica numismatica “Città di Imola”. Annullo che, oltre a pubblicizzare la manifestazione, intende ricordare i sessant’anni trascorsi dalla fine del conflitto e, per combinazione, giunge all’indomani della tragica liberazione di Giuliana Sgrena.

Voluta dal Circolo culturale filatelico numismatico “Piani”, la manifestazione resterà aperta al pubblico presso la sala “Miceti” in piazzale Ragazzi del ‘99 fino al 6 marzo, negli orari 9-18 (domenica chiusura alle 17).

“Dopo alcune mostre dedicate alla guerra- spiega il presidente del sodalizio, Gianfranco Bernardi- abbiamo voluto parlare di pace. Per questo le collezioni che proponiamo sono dedicate alla vita e alle tante attività possibili”.

Il simbolo non è comunque nuovo nel mondo dei dentelli. I più esperti ricorderanno ad esempio i francobolli prodotti da Nuova Zelanda (un dollaro, disponibile anche sotto forma di cartolina, emesso nel 1995 per sostenere il disarmo nucleare), Stati Uniti (il 33 centesimi è inserito nella serie per gli anni Sessanta del XX secolo, uscita nel 1999) ed Aland (quattro esemplari da 3,40 marchi o 0,57 euro dedicati al nuovo millennio, disponibili dal 2000).

Fra le cartevalori che hanno impiegato in precedenza il logo, la serie di Aland uscita cinque anni fa
Fra le cartevalori che hanno impiegato in precedenza il logo, la serie di Aland uscita cinque anni fa
La scheda per la manifestazione sul sito del Comune di Imola
Un simbolo e la sua storia
           



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