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Anche in Francia le cartoline personalizzabili
09 Lug 2005 00:00 - DALL'ESTERO

La strada, ormai, è aperta. Senza conoscere il finlandese e senza spostarsi dal proprio computer è possibile ordinare cartoline personalizzate a distanza.

Al progetto delle poste finlandesi (“Vaccari news” del 18 giugno) risponde infatti la Francia attraverso Declicmedia, una ditta parigina che ha lanciato Popcarte. Quest’ultimo è un sito specializzato nel produrre e spedire cartoline impiegando, per il lato illustrato, l’immagine presentata dal cliente. Cliente che poi può scegliere fra diverse cornici anche tematiche ed aggiungere, sul lato opposto, fino a 500 caratteri di testo.

Anche in questo caso non si tratta di interi ma di normali cartoline, da commissionare attraverso internet. L’azienda si occupa di predisporre il documento aggiungendo lo scritto indicato, affrancarlo ed inviarlo al destinatario scelto in qualsiasi Paese d’Europa. Tutto ciò pure per piccole ordinazioni: personalizzare una sola cartolina costa 2,99 euro (da pagare con vari sistemi), spese postali comprese.

Dopo la Finlandia, la Francia: disponibile un supporto elettronico con cui produrre ed inviare effettive cartoline personalizzate
Dopo la Finlandia, la Francia: disponibile un supporto elettronico con cui produrre ed inviare effettive cartoline personalizzate
Il sito del servizio
           


Le poste di Londra ritornano alla normalità
08 Lug 2005 19:07 - DALL'ESTERO

La maggior parte dei dipendenti –comunica questo pomeriggio Royal mail- ha potuto iniziare a lavorare in mattinata, e le consegne sono state eseguite regolarmente ad ogni recapito.

Gli uffici della società sono ormai aperti ed anche le tempistiche di consegna da e per Londra sono state ripristinate.

           


Londra: attesa per domani la riapertura degli uffici postali
08 Lug 2005 11:54 - DALL'ESTERO

Un piccolo numero di uffici postali, situati nel centro di Londra, sono stati chiusi, “ma speriamo –auspicano da Royal mail- di riaprire tutto come al solito domani”.

Nel frattempo, però, il gruppo annuncia di non poter rispettare i termini di consegna riguardanti i corrieri da e per la capitale, ieri colpita dagli attacchi terroristici. I ritardi potrebbero poi ripercuotersi anche in altre aree del Paese, poiché un quarto dell’intero traffico postale transita dalla città. Il problema riguarda pure i pacchi gestiti dalla realtà collegata Parcelforce worldwide.

           




Poste italiane entra in Confindustria
08 Lug 2005 11:54 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Un percorso che si completerà nel 2008 l’ingresso di Poste italiane in Confindustria
Un percorso che si completerà nel 2008 l’ingresso di Poste italiane in Confindustria

“Un ulteriore passo in avanti nel processo di integrazione di questa azienda nel più ampio sistema di relazioni industriali”. Così il ministro alle Comunicazioni, Mario Landolfi, definisce l’ingresso di Poste italiane in Confindustria, l’organizzazione nazionale che rappresenta le imprese manifatturiere e di servizi.

Il percorso, avviato ora, si inserisce nel contesto della annunciata privatizzazione e si svolgerà su più fasi, che dovrebbero concludersi nel 2008. In quel momento, grazie al suo numero di dipendenti (142mila), l’azienda diventerà il primo contribuente del sodalizio.

Con la sua tradizionale presenza capillare sul territorio, Poste italiane potrebbe essere di supporto soprattutto nella logistica rivolta alle piccole imprese.

Il sito di Confindustria
           




Il Regno d’Italia a Montecitorio, dal 9 al 16 febbraio
08 Lug 2005 00:00 - APPUNTAMENTI

Il ministro Carlo Giovanardi l’aveva annunciato presentando “Milanofil” (news del 19 marzo scorso). Ora giungono la conferma ufficiale ed i primi dati: il mondo dei dentelli torna a Montecitorio, questa volta per il percorso “Regno d’Italia”, proposto da Camera dei deputati, Gruppo parlamentari amici della filatelia e Federazione fra le società filateliche italiane.

L’appuntamento è tra il 9 ed il 16 febbraio 2006, ancora una volta nella “sala della Lupa”. Come il precedente -spiegano gli organizzatori- l’evento “si snoderà attraverso 84 pannelli che racconteranno, con un discorso unitario e coerente, le vicende storiche d'Italia dall'Unità al 1946 attraverso l'inusuale ma non marginale punto di vista della storia della posta e della filatelia”.

Numerosi i prestatori del materiale (fra cui Paolo Vaccari), mentre la direzione scientifica ed il catalogo sono stati affidati a Bruno Crevato-Selvaggi.

Dopo gli Antichi stati e la Repubblica (qui una foto dell’allestimento con Bruno Crevato-Selvaggi e Silvio Berlusconi), tocca al Regno: Montecitorio torna ad ospitare buste e francobolli
Dopo gli Antichi stati e la Repubblica (qui una foto dell’allestimento con Bruno Crevato-Selvaggi e Silvio Berlusconi), tocca al Regno: Montecitorio torna ad ospitare buste e francobolli
Il percorso ed il primo elenco di prestatori (file rtf)
           




Il 25% della posta britannica passa da Londra. Annunciati ritardi
07 Lug 2005 19:27 - DALL'ESTERO
Anche la posta bloccata a Londra; possibili i disagi in altre zone del Paese
Anche la posta bloccata a Londra; possibili i disagi in altre zone del Paese

Ieri la Scozia per il summit del “G8”, oggi Londra per gli attentati che questa mattina hanno insanguinato la città. Ancora una volta Royal mail deve comunicare probabili ritardi e disfunzioni al proprio servizio.

Il problema riguarda soprattutto i veicoli del gruppo, che non possono entrare o lasciare la capitale, ma neppure muoversi al suo interno. Alcuni uffici posizionati nelle aree colpite, poi, potrebbero essere costretti alla chiusura.

Statistiche alla mano, almeno il 25% della posta transita da Londra, anche se la destinazione è altrove. Ecco perché l’interruzione potrebbe avere conseguenze in altre zone del Paese.

           




L’area francofona attraverso i suoi francobolli
07 Lug 2005 00:00 - LIBRI E CATALOGHI
La Francia d'oltremare letta attraverso alcuni dei suoi francobolli
La Francia d'oltremare letta attraverso alcuni dei suoi francobolli

Anche se –ormai è ufficiale- non ospiterà le Olimpiadi del 2012 (news del 5 luglio), la Francia mantiene intatta la sua “grandeur”, magari guardando al passato.

Ad esempio attraverso la mini enciclopedia illustrata con i francobolli “La France d'outre-mer par ses timbres”.

Due, almeno per ora, i volumi, entrambi dovuti a Laurent Lemerle, che effettua un viaggio attraverso le vecchie regioni dell’Impero proponendo una selezione delle cartevalori emesse. Illustra così a colori personaggi, aspetti geografici, curiosità, usi e tradizioni approfonditi con sintetici testi in francese e abbinati ai rispettivi dentelli. Qualche esempio? Jacques Cartier e la Compagnia delle Antille, lo scheletro dell’estinto dodo ed il canale dei Pangalanes, il lago Abbé ed il regno di Macina, i gioielli del Tchad e la lotta al razzismo, le abitazioni troglodite e la città di Tunisi. Insomma, un’inconsueta e virtuale esplorazione prima di godersi le vacanze. Queste, almeno si spera, reali.

Il primo tomo (112 pagine, 20,00 euro) riguarda Americhe, oceano Indiano ed Antartico; il secondo Africa e Levante(176 pagine, 32,00 euro). Sono attese altre due parti, dedicate ad Indocina e Oceania la terza, flora, fauna e filatelia delle colonie la quarta.

Anche le tribù pellerossa, i castori ed i missionari per la sezione dedicata a Canada e Louisiana
Anche le tribù pellerossa, i castori ed i missionari per la sezione dedicata a Canada e Louisiana
La scheda del primo volume
La scheda del secondo volume
           




Summit G8: anche i servizi postali a rischio
06 Lug 2005 16:30 - DALL'ESTERO
Possibili disservizi in questi giorni in Scozia, a causa del summit di Gleneagles
Possibili disservizi in questi giorni in Scozia, a causa del summit di Gleneagles

Niente francobolli,contrariamente al passato, per il periodico incontro fra i potenti della Terra, in corso ora a Gleneagles. Ma la posta resta comunque in prima linea.

Parcelforce worlwide, realtà del gruppo Royal mail, mette le mani avanti, scusandosi ed annunciando possibili disservizi in Scozia, dove il summit del “G8” si sta svolgendo.

Questo a causa dei blocchi stradali imposti per ragioni di sicurezza, che potrebbero impedire la raccolta e la consegna dei pacchi.

Gli uffici dell’area, invece, dovrebbero funzionare regolarmente; nel caso fossero costretti a chiudere collocheranno dei cartelli con i dettagli e le indicazioni per recarsi in sportelli alternativi.

Tutto questo potrebbe avere conseguenze sul servizio anche all’esterno della zona coinvolta.

Il sito del summit (in inglese)
           




Task force di Polizia e Poste contro le cartevalori false
06 Lug 2005 08:49 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Durerà tre anni il nuovo accordo sottoscritto da Poste italiane con Polizia postale e delle comunicazioni
Durerà tre anni il nuovo accordo sottoscritto da Poste italiane con Polizia postale e delle comunicazioni

Più sicurezza per gli utenti, il personale ed anche il patrimonio. Sono questi gli obiettivi dell’intesa che il Dipartimento di pubblica sicurezza (ministero dell’Interno) e Poste italiane hanno rinnovato.

A sottoscriverla, il capo della Polizia, Giovanni De Gennaro, ed il neo-confermato amministratore delegato della società, Massimo Sarmi.

L'intesa è triennale e intende consolidare la cooperazione tra le parti; tiene conto sia delle maggiori esigenze di sicurezza collegate allo sviluppo delle attività, sia del ruolo centrale assunto dalla Polizia postale e delle comunicazioni nel settore della prevenzione e della lotta alla criminalità informatica. Senza dimenticare la tutela ai sistemi ed alle infrastrutture elettroniche delle aziende di comunicazione a rilievo strategico per il Paese. In questo ambito, verrà realizzato il primo centro nazionale anticrimine informatico, una struttura di coordinamento operativo specializzata.

Non basta. L’accordo prevede lo sviluppo ulteriore del progetto “Sicurezza uffici postali” per affrontare rapine e furti, peraltro in calo, nei 14mila punti dell’azienda. La convenzione, poi, rafforza “l’attività di contrasto alla falsificazione dei valori filatelici e postali con una task force congiunta”. In base ai dati forniti dal ministero all’Interno, il danno che lo Stato ogni anno subisce su tale fronte ammonta a circa 50 milioni di euro.

           




Dall’aria all’acqua, e poi l’Onu
05 Lug 2005 10:39 - EMISSIONI ITALIA
Mezzo secolo dopo, l’Italia torna a celebrare il proprio ingresso all’Onu
Mezzo secolo dopo, l’Italia torna a celebrare il proprio ingresso all’Onu

Sono tre le emissioni integrative che il ministro alle Comunicazioni Mario Landolfi ha fatto proprie e intende proporre all’Esecutivo.

La prima riguarda la “Pattuglia acrobatica” dell’Aeronautica militare, attesa per una “importante manifestazione” che solennizzi la costituzione del reparto, programmata presso l’aeroporto di Rivolto (Udine). In base al calendario, la “Giornata azzurra 2005”, che prevede il 9° Raduno per i piloti delle pattuglie acrobatiche ed il 45° anniversario delle “Frecce tricolori”, verrà celebrato il 3-4 settembre. La specialità, ad esempio, è già presente nel 90 lire del 1973, appartenente alla serie dedicata al cinquantenario dell’Arma azzurra.

La seconda idea riguarda la pre-regata della 32ª America’s cup 2007 “Trapani Louis Vuitton acts 8&9”. Il “Trapani Louis Vuitton Act 8” (match racing) inizierà il 29 settembre, l’“Act 9” (regate di flotta) il 7 ottobre. Al termine di quest’ultimo –confermano gli organizzatori della gara- si conoscerà il nome del team “2005 Louis Vuitton Acc (America's cup class) champion".

Dentelli, infine, per il mezzo secolo dell’ingresso italiano all’Onu, “momento importante e significativo alla luce del processo nel quale sono in gioco interessi nazionali”. Nel 1956 l’adesione fu segnata con due francobolli da 25 e 60 lire, che diventano tridimensionali se osservati con gli occhialini anaglifici.

           




Olimpiadi 2012: Mosca presente anche col francobollo
05 Lug 2005 00:00 - DALL'ESTERO
Uscito il 5 maggio scorso, il francobollo da 4 rubli sostiene la candidatura di Mosca a sede delle Olimpiadi per il 2012
Uscito il 5 maggio scorso, il francobollo da 4 rubli sostiene la candidatura di Mosca a sede delle Olimpiadi per il 2012

Dove si svolgeranno le Olimpiadi del 2012? La risposta arriverà presto, alla conclusione della sessione che il Comitato olimpico internazionale ha programmato per domani a Singapore.

Cinque le città candidate ufficiali, ma in base ai pronostici sembra che la battaglia sia a due, cioè tra Parigi e Londra. Le restanti sono New York, Madrid e Mosca. Non è un caso se proprio quest’ultima, cioè la località che sembra avere meno chance di essere scelta, ha organizzato la propria azione promozionale lanciando anche un francobollo. Dal 5 maggio, infatti, il logo scelto per la manifestazione può essere impiegato su buste e cartoline in partenza dalla Federazione.

La sessione del Cio (sito in inglese)
           




Tutta Monaco a naso in su
04 Lug 2005 00:00 - DALL'ESTERO

Dell’80 centesimi che l’Italia ha messo in cantiere per evidenziare la partecipazione tricolore al programma esplorativo di Marte non si sa ancora molto. E ancora si debbono studiare nella loro globalità gli effetti provocati dal modulo Impactor, scagliato dalla sonda Deep impact contro la cometa Tempel 1. Ma intanto c’é Monaco a guardare il cielo.

Escono infatti oggi i tre francobolli dedicati ad altrettanti scienziati.

Il taglio da 1,22 euro richiama Edmund Halley; tra il Sei ed il Settecento osservò 24 comete, fra cui quella che oggi porta il suo nome e che nel 1986, in occasione del periodico passaggio vicino alla Terra, fu protagonista di numerose cartevalori.

L’1,98 euro cita invece Gerard Peter Kuiper; avrebbe compiuto adesso cent’anni. Nel 1946 scoprì Nereid, il secondo satellite di Nettuno.

Infine, nel taglio da 3,80 c’è Clyde Tombaugh, classe 1906. A lui si deve la scoperta, avvenuta settantacinque anni fa, di Plutone.

Tre i francobolli che oggi Monaco dedica agli astronomi
Tre i francobolli che oggi Monaco dedica agli astronomi
           




Singapore - Dalla posta al catalogo
03 Lug 2005 00:00 - LIBRI E CATALOGHI
Francobolli, interi ed ancora altro in questo catalogo di Singapore
Francobolli, interi ed ancora altro in questo catalogo di Singapore

Non solo i francobolli, ma anche gli interi postali nel catalogo “Singapore postage stamps catalogue 2005 (includes postal stationery)”, composto da 160 pagine e commercializzato a 25,00 euro.

Interamente a colori, elenca e quota le produzioni locali dall’inizio, ossia dal 1948, quando Giorgio VI debuttò nell’ordinaria con il testo “Malaya – Singapore”.

Senza comunque trascurare altre produzioni originate dalle poste della piccola Repubblica, ad esempio buste primo giorno, confezioni per serie singole o per annate, carnet, automatici, personalizzabili e cartoline maximum.

La scheda
           



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