Sarà il veronese Luigi Ruggero Cataldi a ricevere questa sera l’Oscar per la filatelia Circolo filatelico numismatico reggiano “Città del tricolore”.

E questo –si legge nella motivazione- “per gli studi sulla storia postale con particolare attenzione ai «Servizi poco noti dell’Amministrazione Pt» ed ai «Bolli inediti»”.

Nato nel 1966, il premio viene concesso annualmente a collezionisti, esperti e giornalisti specializzati.

L’iniziativa si inquadra nell’omonimo convegno, promosso oggi e domani dallo stesso Circolo e dal Cral postelegrafonico cittadino presso la Fiera, in zona Mancasale. L’allestimento, giunto a quota quaranta, è dedicato a filatelia, numismatica e collezionismo vario. Ad ingresso libero, può essere visitato sabato dalle 9 alle 19 e domenica dalle 9 alle 17.

Agonismo, passione, felicità e un tantino di... perfidia: così Londra sta festeggiando la recentissima vittoria a cricket degli Ashes, raggiunta, per la prima volta dal 1987, contro Canberra.

E lo farà pure con una serie di francobolli. Proporranno –secondo le anticipazioni di Royal mail- alcune delle immagini scattate durante la sfida, che ha avvinto il pubblico britannico.

Fin qui, la norma. Poi, la bonaria presa in giro: accanto ai tagli di prima classe per l’interno sono previsti quelli da 68 pence, destinati alle corrispondenze dirette nel Paese sconfitto.

Un caso analogo si era registrato due anni fa ed aveva visto vinta e beffata con una serie a tema e nominali specifici ancora l’Australia. Quella volta, però, si trattava della Coppa mondiale di rugby (nella foto una busta che documenta lo sberleffo).

Autoadesivo, fustellato, prioritario, in foglietto da quattro esemplari e persino (è la prima volta) con... ologramma. Sono queste, in estrema sintesi, le caratteristiche dell’80 centesimi che dal 21 settembre l’Italia metterà a disposizione del pubblico, utile per affrancare un invio veloce destinato in Africa, America od Asia.

La vignetta “raffigura un radar in orbita intorno ad un pianeta”, per sottolineare la presenza nazionale nel programma di esplorazione di Marte; comprende inoltre il logo dell’Agenzia spaziale italiana, che coordina il progetto scientifico.

Ma la vera novità è l’ologramma, “uno dei dispositivi ottici più avanzati per la lotta alle contraffazioni”; mostra la propagazione delle onde elettromagnetiche emesse dal radar.

Nata nel 1988, l’Agenzia ha il compito di promuovere, coordinare e condurre le attività spaziali tricolori, “nella consapevolezza –precisano dalla stessa Asi- che tali attività rappresentano un settore prioritario per lo sviluppo del sistema Italia sia in ambiente europeo che su scala globale”.

La tiratura del francobollo ammonta a tre milioni di esemplari, corredati -su fogli a parte- delle etichette di posta prioritaria; l’annullo primo giorno verrà impiegato al Roma filatelico.

Sei francobolli per sei programmi cult. Almeno nel Regno Unito, dove oggi è distribuzione la serie dedicata alla Itv.

Come “Vaccari news” aveva anticipato il 12 maggio scorso, Londra ha voluto ricordare il mezzo secolo trascorso dalla nascita del più grande network televisivo commerciale d’oltremanica, che il 22 settembre 1955 cominciò a mandare il suo segnale nell’etere, fino a quel momento coperto solo dall’unico canale della Bbc.

Delle sei trasmissioni, rappresentative di altrettanti generi, almeno due sono note anche in Italia: “Chi vuole essere milionario”, il quiz ripreso da “Canale 5” e diretto da Gerry Scotti, ed “Agente speciale”, telefilm degli anni Sessanta, diffusi all’epoca dalla Rai.

Gli altri programmi ripresi ora da Royal mail sono: la commedia “Rising damp”, la soap opera “Emmerdale”, il documentario “The South bank show” e la serie drammatica “Inspector Morse”. Rappresentano il risultato di una scelta che, nel caso della telenovela, protagonista del francobollo di prima classe, ha coinvolto pure il pubblico.

Filatelia tradizionale e storia postale classica, aerofilatelia, astrofilatelia e letteratura: sono queste le classi in competizione alla villa Manin di Passariano (Udine). Dove, dal 16 al 18 settembre, si svolgerà la seconda nazionale 2005 dopo l’appuntamento svoltosi in maggio a Vasto.

Promossa dal Circolo filatelico numismatico Città di Codroipo e dalla Federazione fra le società filateliche italiane, l’iniziativa sarà ricordata con una cartolina postale da 45 centesimi, in distribuzione dal giorno 16 (“Vaccari news” del 7 settembre).

L’allestimento, ad ingresso libero, osserverà gli orari 9.30-18.30 venerdì e sabato, 9.30-13 domenica.

Dodici, in classe letteratura, le partecipazioni di Vaccari srl.

Mentre gli Stati Uniti stanno gestendo il dopo “Katrina” –e nel frattempo tengono sotto controllo la tempesta tropicale “Ophelia”- a San Marino si ritorna a parlare di tsunami.

Rasenta i 190mila euro (esattamente 189.919,50 euro) l’incasso registrato con il francobollo da 1,50 euro, destinato a “stimolare e sviluppare iniziative che possano dare concreto aiuto alle popolazioni colpite dal sisma del 26 dicembre 2004 nel continente asiatico”.

Il Congresso di stato, vale a dire l’organo di governo della Repubblica, ha diviso tale cifra in due parti uguali, affidandole a Croce rossa sammarinese ed Unicef. La somma, secondo quanto stabilito, dovrà “destinarsi alle iniziative umanitarie per le popolazioni dei Paesi colpiti dal tragico evento”.

Prodotto in 150mila esemplari, il francobollo non è più in vendita allo sportello elettronico dell’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica. Uscito il 28 febbraio, era stato presentato da “Vaccari news” il 20 gennaio.

Sotto uno stesso tetto l’Association internationale des éditeurs de catalogues de timbres-poste, d'albums et de publications philatéliques (Ascat) e l’International federation of stamp dealers associations (Ifsda), ossia le associazioni internazionali che uniscono gli editori ed i commercianti attivi nel settore filatelico.

“È la prima volta che ciò accade –annuncia il presidente dell’Associazione filatelisti italiani professionisti, Carlo Catelani- e questo avviene proprio in Italia, nell’ambito del convegno autunnale di Verona. Costituisce un’importante occasione per permettere all’imprenditoria specializzata di confrontarsi”.

Il programma, messo a punto sotto gli auspici della stessa Afip, prevede venerdì 25 novembre consiglio e poi assemblea dell’Ascat, mentre il giorno successivo sarà l’Ifsda a riunire i propri organi istituzionali.

La pioggia di raccomandazioni destinata a Poste italiane è incessante, da anni. E coinvolgerebbe “Ministri. Parlamentari. Sindacalisti. Persino cardinali”.

“La mappa del privilegio di cui si è spesso favoleggiato, e che trova conferma in database e file con messaggi di posta elettronica e bozze di lettere, indirizzari e minuziosi riepiloghi”, è ora svelata da Riccardo Bocca, sul numero datato 15 settembre de “L’espresso”.

Attraverso “migliaia di pagine, nomi, date, numeri di telefono” spiega un meccanismo di sostegno riguardante assunzioni, promozioni, lavori a tempo determinato o trasferimenti desiderati.

Operazioni che non necessariamente vanno a buon fine. Ma il fenomeno è così complesso da domandarsi “se tutte queste segnalazioni siano frutto di procedure ortodosse. O se giorno dopo giorno, anno dopo anno, abbia prevalso soltanto la regola del «di’ che ti mando io». Del posto prioritario, oltre che della posta prioritaria”.

Certo, prosegue il giornalista, tutto potrebbe essere. “Anche che i raccomandanti illustri agiscano in totale disinteresse; che i loro interventi servano a sanare casi disperati. Ci sono pure storie così, nelle migliaia di pagine che raccontano il volto segreto di Poste italiane. Si trovano politici che cercano di aiutare ragazzi orfani, che domandano alle Poste un lavoro per chi è alla disperazione... Ma poi emergono altre storie che portano nella direzione opposta: quella della tradizionale spintarella”.

Dovrebbe concretizzarsi il 3 ottobre la nuova uscita del Sovrano militare Ordine di Malta. Tre le emissioni programmate e non certo economiche.

L’omaggio per il Beato Angelico, di cui ricorre il 550° anniversario della morte, dovrebbe articolarsi in cinque francobolli: tre in fogli (nominali da 0,65, 0,90 e 3,00 euro) e due raccolti in foglietto (tagli da 2,00 e 4,00 euro).

Va poi aggiunto il ricordo, valutato 2,80 euro, per il gran maestro fra Ferdinand von Hompesch, scomparso due secoli fa.

Infine, la serie dedicata alle sedi dell’Ordine; ora escono i tre esemplari riguardanti villa Malta (0,85, 1,70 e 4,00 euro). Più in là dovrebbero arrivare quelli relativi al restauro del palazzo Magistrale, che potrebbero essere disponibili insieme alle infornate per l’accordo postale con la Georgia e per il Natale.

Sono le tabelline che rendono più evidenti gli sconti rispetto alla qualità Bolaffi la principale novità del “Flash” 2006. Qualità che rappresenta lo stato conservativo del francobollo al momento dell’emissione. E dunque può ribassare le stime nel caso non si riesca a raggiungere tali standard, qualche volta solo ipotetici.

In 406 pagine sono raccolte tutte le produzioni di Italia, San Marino e Vaticano, dagli albori alla metà del 2005. I francobolli vengono suddivisi in periodi storici e riprodotti a colori, completati da una descrizione sintetica; le immagini sono di norma al 50% della realtà, ad eccezione degli ultimi inserimenti, questi riportati a grandezza naturale.

Il volume costa 10,00 euro.

Sessant’anni fa la ricostituzione della Provincia di Caserta, che proprio in questi giorni sta celebrando la ricorrenza. Alla festa potrebbe aggiungersi anche un francobollo.

“Ritengo questo anniversario –ha detto il ministro alle Comunicazioni, Mario Landolfi- particolarmente importante per la storia del nostro Paese e degno di essere ricordato”. Da qui l’opportunità di dedicare un francobollo a questa Provincia, “ricca di arte, di cultura, sede, nelle cronache italiane, di importanti incontri che fanno parte dei nostri trascorsi storici”.

Il programma delle iniziative, che secondo il presidente dello stesso Ente, Sandro De Franciscis- rappresenta “anche un momento significativo di recupero della nostra memoria”, è stato avviato il 4 settembre.

Il ministro Landolfi è nato a Mondragone (Caserta) il 6 giugno 1959.