In base all’attuale programma, il Museo filatelico e numismatico vaticano verrà inaugurato fra un mese, il 25 settembre. Ma ormai è praticamente tutto pronto, e “Vaccari news” è in grado di svelare gli aspetti più significativi.

L’area non è molto grande, circa trecento metri quadrati; ha però il grande vantaggio di essere nei Musei vaticani, a poca distanza dall’ufficio postale interno. Custodisce tutti i francobolli prodotti dal 1929 ad oggi: si apre con tre vetrine dedicate al Pontificio e si chiude con il periodo di Benedetto XVI, che occupa il centro dell’allestimento. La parte più ampia è dedicata al papato di Giovanni Paolo II, lungo come durata e impegnativo come numero di esemplari realizzati.

Lo scopo è andare oltre la semplice elencazione delle emissioni, cosa riscontrabile su un qualsiasi catalogo. Da qui l’idea di associarle a fotografie che ricostruiscono l’epoca, il contesto o il singolo episodio. Così, i reperti ottocenteschi sono abbinati ad immagini della nobiltà e della polizia romana, mentre altre istantanee richiamano la firma dei Patti lateranensi, la visita di Paolo VI all’Onu e a Fatima, alcuni dei numerosi viaggi effettuati da Karol Wojtyla.

Accanto alle foto, compaiono altri documenti, come la pagina dell’“Osservatore romano” che riprende la lettera (e in un allestimento postale è una scelta significativa) scritta da Giovanni Battista Montini alle Brigate rosse il 21 aprile 1978, durante i difficili giorni del sequestro di Aldo Moro. E poi, non mancano bozzetti, cassette e ulteriori oggetti che contribuiscono a illustrare il servizio, fra cui una assicurata (la numero nove) partita l’1 agosto 1929, giorno di entrata in vigore della convenzione postale. Un approccio che merita di essere valorizzato e, se possibile, nel futuro potenziato.

L’educazione civica ha tante facce. Perlomeno sei, a giudicare dai francobolli che Hong Kong ha tenuto a battesimo oggi.

Quattro gli esemplari della serie, che si fanno notare innanzitutto per l’aspetto. “Per la prima volta -confermano dagli sportelli- francobolli a forma di esagono riflettono gli elementi chiave dell’educazione civica: i diritti umani, il ruolo della legge, la partecipazione sociale e la cittadinanza comune”. L’esagono vuole rappresentare l’interconnessione tra i molti aspetti dell’educazione civica.

I soggetti, trasformati in cartevalori dal costo di 1,40, 2,10, 3,00 e 5,00 dollari locali, sono stati individuati attraverso un concorso.

Il “Flash” e, dopo vari rinvii, dovrebbe arrivare il “Forum”, perlomeno la prima parte. È con questi due titoli che la Bolaffi si presenterà alla “Fiera del francobollo” di Riccione, in calendario tra il 31 agosto ed il 2 settembre.

Parlando del “Flash” (oltre 250 pagine con Italia, San Marino e Vaticano, 10,00 euro), e paragonando le quotazioni della stagione 2007-2008 con quelle della precedente, ci sentiamo –precisa da Torino Giovanni Alberto- di poter azzardare che oltre il 90% delle voci più significative ha avuto una rivalutazione. Tali voci, definite nel “Forum” come “major”, rappresentano 559 esemplari nuovi od usati, di cui solo 18 appartenenti alla Repubblica. “Un numero davvero troppo esiguo se rapportato a un così lungo arco temporale, e, fatta eccezione per i diciotto esemplari citati, il collezionismo di questi deve essere obiettivamente considerato solo in veste di un’insostituibile e affascinante testimonianza cronistica della storia del nostro Paese. Ma anche con riferimento a questi francobolli, il cui modesto valore non può certamente esprimere un particolare spessore economico, il prezzo di catalogo risulta comunque sottoquotato per quasi tutti gli esemplari, sempre che la ricerca si orienti sull’unico standard determinabile con un prezzo, cioè il 100%, che, nella fattispecie, non è raggiunto quasi mai a causa della pessima centratura”.

Quanto alle specifiche valutazioni, gli Antichi Stati registrano aumenti medi dal 3 all’8%, più o meno i ritocchi riguardanti il periodo successivo fino al 1861 (5-10%). Al +5% si assesta la fascia 1862-1909.

Il “Forum”, invece, si presenta suddiviso in due sezioni. La prima (120,00 euro) è il catalogo della fiilografia e della filatelia. Articolato in 1.050 pagine, propone 1.500 quotazioni a punti, 4.500 illustrazioni a colori, 420 notizie storiche, 700 informazioni tecniche e finanziarie, 565 rarità evidenziate, 280 curiosità e notizie fuori testo. Affronta il percorso dall’origine della scrittura alla parola dematerializzata. Più in là uscirà la seconda parte, definita catalogo iconografico, che si sofferma sui quasi 4mila francobolli italiani, dagli Antichi Stati alla Repubblica, classificati per riferimenti tematici con oltre 100 soggetti.

Pochi giorni fa sui giornali per aver ricordato, attraverso una competizione sportivo-militare, il commando Erna (soldati locali addestrati dalla Germania nazista e autori di un raid contro i sovietici nel 1941), la piccola Estonia torna a ricordare il passato.

E questa volta attraverso un francobollo, atteso per domani. Con 5,50 corone, equivalenti a 0,35 euro, rammenta che sono trascorsi vent’anni dalla dimostrazione dell’Hirvepark. “Nell’agosto 1987 -precisano da Tallinn- la lotta nazionale per la libertà fece un passo in avanti, quando fu possibile radunarsi sotto slogan politici. Per la prima volta si tenne un incontro senza la restrittiva organizzazione della propaganda sovietica”, dando così il via agli eventi successivi, che nel marzo 1990 avrebbero portato all’indipendenza.

In quell’episodio il popolo chiese che i protocolli segreti del Patto Molotov-Ribbentrop, sulla base dei quali l’Estonia era stata occupata dalle forze sovietiche nel 1940, fossero resi pubblici e annullati.

Una giocatrice nell’atto di lanciare la palla e fare punti: è con questa bene augurante immagine che l’Italia, dal 22 settembre, renderà omaggio al XXXI Campionato europeo di pallacanestro senior femminile. La competizione è in calendario a Vasto, ma anche ad Ortona, Lanciano e Chieti, tra il 24 settembre e il 7 ottobre. La nazionale azzurra è posizionata nel gruppo “C”, in compagnia di Francia, Grecia e Russia.

Il francobollo costa 65 centesimi ed è la terza volta che cambia nominale: partito come 65 eurocent, era stato abbassato a 60 l’8 agosto scorso ed ora è ritornato al costo originale. Verrà associato ad un annullo per il primo giorno in uso a Vasto.

Dal 21 al 23 settembre la medesima cittadina ospiterà la nazionale federale organizzata dal Circolo filatelico “Vastophil”, cui si aggiungerà, fra l’altro, un’esposizione internazionale ad invito sul tema della pallacanestro, allestimento che coinvolge l’Unione italiana collezionisti olimpici e sportivi.

Dopo il calcio, sia pure a distanza, il basket è fra le specialità più gettonate dall’Italia dei dentelli: è ad esempio citato nel 20 lire di sostegno ai “Giochi della gioventù” uscito il 26 giugno 1971, nell’850 lire riguardante le Olimpiadi di Atlanta distribuito dall’1 luglio 1996, nel 450 lire per le “Universiadi” al debutto il 19 agosto 1997, nel 1.500 lire o 0,77 euro promozionale dei Giochi paraolimpici di Sydney datato 2 ottobre 2000. Emissioni specifiche riguardano il XXI Campionato europeo maschile (80 e 120 lire, emessi il 13 giugno 1979) e il centenario della disciplina (500 lire del 5 giugno 1991).

Dal 29 settembre (festa patronale di san Michele Arcangelo) la serie dedicata al patrimonio artistico e culturale italiano si arricchirà di un esemplare in più. Costa 60 centesimi ed è dedicato alla Sacra di San Michele, che si trova a Sant'Ambrogio (Torino).

La vignetta raffigura il gruppo di edifici. “È stata -precisano gli esperti- una delle più celebri abbazie benedettine dell'Italia settentrionale ed è tra i più grandi complessi architettonici di epoca romanica in Europa. Sorge tra il 983 e il 987 dalle esigenze e dalla cultura del pellegrinaggio, al centro d'un percorso fra Mont Saint-Michel e il Gargano, meta essa stessa di un'intensa ed elitaria frequentazione quale santuario micaelico.”

Nella piccola località piemontese, il giorno di emissione, verrà impiegato l'annullo fdc.

Tra le tante proposte di intrattenimento dell’estate 2007 c’è anche il cabaret... filatelico, in calendario questa sera a Palmi (Reggio Calabria), presso lo stadio comunale di rugby alle ore 21.

A metterlo in scena sono Donato Francone e Alfredo Navarra. Il primo è un comico professionista, già presente a “La sai l’ultima?” (Canale 5) e “Il protagonista” (Italia 1). Dal 2001 fa coppia con Navarra, soprattutto in Puglia e nelle altre regioni meridionali.

La performance si inserisce in “Sognando Hollywood”, ultima tappa del tour itinerante del regista Ninì Grassia. Il programma è diretto ad individuare il volto emergente del mondo dello spettacolo cui consegnare il premio speciale dedicato ad Alberto Sordi. “I candidati –precisa l’agenzia Agi- sono stati selezionati nel corso di manifestazioni che si sono svolte in tutta Italia, superando delle vere e proprie «prove d’attore» per cui sono stati giudicati da giurie composte da personalità del panorama cinematografico italiano”. Lo spettacolo (ingresso 20,00 euro) sarà presentato da Corrado Tedeschi e coinvolge nomi come Gigi D’Alessio, Anna Tatangelo, Maurizio Mattioli, Vanessa Gravina e Sebastiano Somma.

Palmi ha in serbo un’altra sorpresa: l’home page del sito comunale offre un’area per la filatelia, dove sono fra l’altro presentati i francobolli collegati alla cittadina.

Nuovo anno e nuove... proposte: ora Vaccari srl offre pure i libri firmati da Poste italiane.

“Negli anni –conferma la responsabile editoriale, Valeria Vaccari- sono stati realizzati numerosi volumi, rivolti principalmente ai collezionisti. Alcuni, come i cataloghi riguardanti le mostre di Montecitorio, erano già nel nostro listino, altri no. Mi riferisco, ad esempio, alle monografie dedicate alle ordinarie, fra cui quelle per «Imperiale», «Democratica», «Italia al lavoro», «Michelangiolesca». Ora sono tutte acquistabili con le modalità abituali presso la nostra azienda, che ieri ha riaperto gli uffici”. Le spedizioni verranno effettuate da lunedì 27.

“Questa -conclude Valeria Vaccari- non è che una prima novità: stiamo predisponendo diverse sorprese, le prime delle quali verranno rivelate molto presto”.

Poste italiane anche nel mercato dei libri scolastici, attraverso la rete di Poste shop, attiva presso gli sportelli reali o, in alternativa, impiegando il sito aziendale.

Con Poste shop -precisa il gruppo diretto da Massimo Sarmi- è possibile ordinare i manuali per le scuole secondarie di primo e secondo grado ricevendoli direttamente a casa dal 3 settembre, senza alcun costo aggiuntivo per la consegna. Indicando l’istituto e la classe, il sistema sarà in grado di segnalare automaticamente i titoli da acquistare.

La spesa minima è di 60,00 euro; è previsto un anticipo di 30,00 euro al momento dell’ordine e il saldo in contrassegno al ricevimento. E c’è pure la promozione: per richieste superiori a 120,00 euro verrà consegnato un buono sconto di 20,00 euro, utilizzabile per comperare i prodotti della linea scuola.

Dieci francobolli da 54 cent raccolti in foglietto per promuovere la Coppa del mondo di rugby. È la proposta di Parigi che dal 25 giugno ricorda la manifestazione, organizzata fra il 7 settembre e il 20 ottobre in Francia ma con appendici a Cardiff e Edimburgo.

Francobolli tutto sommato anonimi, soprattutto se confrontati con i due esemplari che, per la medesima occasione, l’Eire ha messo in calendario oggi. Queste sono immagini fotografiche, valorizzate, grazie alle dimensioni, dai foglietti. Una istantanea, trasformata in carta valore da 55 centesimi, propone il giocatore Paul O’Connell “bloccato” con un’espressione che testimonia l’impegno e lo sforzo necessari durante il gioco. La seconda, in vendita a 0,78 euro, ritrae una piramide umana già diventata icona: è la festa per la vittoria dopo la partita contro l’Inghilterra nel febbraio scorso.

I due blocchi irlandesi parlano un po’ anche italiano: sui margini sono infatti riprodotti gli stemmi delle Nazionali attese per il confronto. Fra cui c’è pure l’azzurra, che dovrà incontrare, nel girone “C”, Nuova Zelanda, Portogallo, Romania e Scozia.

Il giorno 22 anche Lisbona emetterà un foglietto da 1,85 euro per sostenere la propria squadra.

Conta il cd e 1.088 pagine a colori, 16 in più dell’edizione precedente. È il Michel di Germania 2007-2008, distribuito in Italia a 39,00 euro.

Se la volta scorsa erano state migliorate Colonie ed Uffici all’estero, ora l’attenzione degli esperti si è concentrata su Governatorato Generale e Sudeti, che offrono un centinaio di immagini sostituite. “I francobolli cecoslovacchi –precisano dalla casa tedesca- sono ora descritti in ogni dettaglio così diventa veramente facile identificare” i diversi sovrastampati.

Proprio la zona settant’anni fa contesa tra Berlino e Praga risulta fra le più premiate dal mercato. Così come alcune voci degli Uffici all’estero, delle Colonie, delle Occupazioni risalenti alla Seconda guerra mondiale. Ritocchi all’insù anche per libretti e se-tenant di Germania Democratica come per i carnet usati relativi al primo periodo della Federale. Meno significative, ma presenti, le revisioni positive per gli altri settori.

Dalla prefilatelia palermitana con il primo “bollo di provenienza” riscoperto grazie ad Antimo Puca all’impiego locale dei “Matraire”, proposto da Francesco Orlando; dal corriere di servizio fra XVI e XIX secolo (Vincenzo Fardella de Quernfort) all’occupazione militare alleata del 1943-1944 (Giulio Santoro). Sono alcuni degli studi proposti, nel numero 13-14, di “Sicil-post magazine”, “la prima rivista specializzata di filatelia pubblicata in Sicilia”.

Il periodico, realizzato dall’Associazione nazionale di storia postale siciliana, offre 64 pagine a colori e costa 10,33 euro.

Si svolgerà ogni 21 febbraio la “Giornata nazionale del braille”. Lo prevede la legge n°126/2007, pubblicata sul numero di ieri della “Gazzetta ufficiale”. Nell’ambito di tale giornata, “le amministrazioni pubbliche e gli altri organismi operanti nel settore sociale possono promuovere idonee iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, nonché studi, convegni, incontri e dibattiti presso le scuole e i principali mass-media, per richiamare l’attenzione e l’informazione sull’importanza che il sistema braille riveste nella vita delle persone non vedenti e di quanti sono coinvolti direttamente o indirettamente nelle loro vicende, al fine di sviluppare politiche pubbliche e comportamenti privati che allarghino le possibilità di reale inclusione sociale e di accesso alla cultura e all’informazione per tutti coloro che soffrono di minorazioni visive”.

Questa volta, però, il settore postale –rappresentato dal ministero alle Comunicazioni- è arrivato prima, varando già il 6 novembre 2004 un 45 centesimi dentellato in omaggio al sistema di lettura per i non vedenti. La carta valore offre pure un saggio del particolare linguaggio puntinato dovuto al filantropo e educatore francese Louis Braille.

Tra gli ultimi francobolli stranieri che hanno impiegato il medesimo approccio occorre ricordare quelli di Germania (55 cent del 2 marzo 2006), Eire (48 cent del 7 luglio 2006), Croazia (1,80 kuna del 15 ottobre 2006) e Lussemburgo (6 dicembre 2006).

Philagroup lascia la spagnola Afinsa, travolta l’anno scorso da spericolate attività finanziarie. Ad acquistarla, dopo mesi di negoziazioni, è stato Erling Daugaard, fondatore e proprietario del danese Nordfrim group, presente da oltre quarant’anni sul mercato scandinavo.

Philagroup, fondata l’1 giugno 1970 a Napoli da Paolo De Rosa, è operativa soprattutto nel comparto delle nuove emissioni all’ingrosso e rappresenta complessivamente una settantina di Paesi. È affiancata da altre cinque aziende: l’italiana De Rosa-filagenzia, la tedesca Philagentur, l’olandese Filagent, la spagnola Filagest e la svizzera De Rosa international. Le quali -garantiscono gli acquirenti- continueranno a lavorare come nel passato, sia pure nei binari della nuova proprietà, e con le medesime dirigenze.

Grazie all’acquisizione, Nordfrim diventerebbe la più grande azienda del mondo nel settore delle novità e si aspetta un aumento di fatturato pari al 30%. Circa il 20% dei Paesi rappresentati da Philagroup è, per la Nordfrim, completamente nuovo.

Tra le aziende già controllate dal gruppo scandinavo figurano la francese Théodore Champion s.a. e la magiara Philatelia hungarica ltd.